Via Rossini: sabato notte di guerra e danneggiamenti
Gela – Notte di fuoco sabato sera in via Rossini. Fino alle 4 i giovani hanno assembrato la zona in barba al coronavirus e per di più hanno danneggiato un’auto parcheggiata sotto la residenza di una famiglia di giovani. L’auto una, Renalut Clio ( nella foto di copertina), ha subito il distacco dello specchietto esterno e graffi sparsi nella fiancata sinistra, durante una maxi rissa che ha tenuto con il fiato sospeso chi, nei piani alti , cercava di dormire e non vi riusciva. “Non ne possiamo più – dice Marina – non solo si può riposare, i nostri figli piangono e per giunta siamo costretti a subire danni. Lo specchietto retrovisore è finito a decine di metri distanza, nella confusione. Chi ci rimborserà i danni economici?” Eppure sabato c’erano in giro per la città i contingenti militari inviati su richiesta del Prefetto e sulla scorta delle iniziative anticovid. “Ma quale Covid – continua la donna – qui sono tutti ammassati, sfilano in gruppi e ci mettono a repentaglio anche la salute”. Adesso commercianti e residenti stanno portando avanti l’ennesima raccolta di firme da presentare all’amministrazione comunale per tentare qualunque carta pur di ottenere un pò di pace.