Troppa lentezza burocratica: il comitato per il porto chiede un incontro a Musumeci

Gela – Il comitato per il Porto di Gela , a causa dei ritardi dell’iter procedurale per i lavori di riqualificazione del porto rifugio di Gela ha richiesto un incontro all’ufficio di presidenza con il Presidente della Regione Siciliana

 On Nello Musumeci .

“Non si può accettare  che ogni volta , che si parla della città di Gela, per lavori di riqualificazione di infrastrutture , devo passare anni – dicono i componenti del Comitato – A causa della lentezza burocratica,  Tale lentezza non può impedire lo sviluppo della Città di Gela sopratutto

sul fronte mare , ma sopratutto penalizza a  tutto il comparto marittimo della città di Gela una forte perdite economiche.

Ricordiamo che il protocollo attuativo per i lavori di riqualificazione del porto rifugio di Gela  con un investimento di euro 5.880.000,00 (somme prelevate dal Protocollo di intesa del 2014 compensazioni Eni)  , È stato sottoscritto il 27 settembre 2016  grazie al lavoro di squadra tra noi componenti del Comitato, Comune di Gela , Gruppo di lavoro porto,  sono già trascorsi per 4 anni ed ancora la città di Gela attende che il Porto rifugio venga ripristinato e riqualificato dall’atavico problema delL’insabbiamento, si l’unico porto della Sicilia che risulta da anni insabbiato e abbandonato nel  suo degrado  .

Quindi. oltre a informare sua Eccellenza il Prefetto, abbiamo inviato richiesta di incontro con il Presidente della Regione Siciliana On Nello Musumeci”.