Pulire le aree private: l’ordinanza disattesa anche da un consigliere comunale
Gela – L’ordinanza del sindaco nr. 395 del 15 maggior 2020, riproposta da ogni amministrazione passata in quanto prevista dalla norma recita testualmente “…ORDINA A TUTTI I PROPRIETARI DI AREE SITE NEL PERIMETRO URBANO DI CURARE ECC. ECC. ….DEMANDA ALLA POLIZIA MUNICIPALE L’ACCERTAMENTO IN ORDINE ALL’OTTEMPERANZA……”
La zona del mercato di via Madonna del Rosario, è territorio sito nel perimetro urbano, ed essendo perimetro urbano, l’ordinanza ha valore. L’appezzamento di terreno si trova proprio di fronte al Centro Salute Mentale dell’Asp di Caltanissetta; inoltre risulta che siano in atto diatribe tra cui qualche querela per la pulizia del terreno stesso.
Come direbbe Cetto La Qualunque “Ma è legale stare dalla parte della legge?”, a quanto pare no, perchè dovete sapere che il terreno in questione e che vedete nelle foto
è nelle proprietà familiari di un consigliere comunale, in questo caso di maggioranza, in questo caso capogruppo che lancia moniti nell’assise civica. Ma che rappresentante del popolo è chi non dà l’esempio? dobbiamo dare ragione al popolo quindi? ” Il pesce puzza dalla testa?” consigliere ci faccia felici, dia incarico ad una ditta, a suo carico, e pulisca quel terreno, dia l’esempio, non aspetti che lo faccia il comune, poi le arriva la multa, lei la contesta e andiamo avanti così per anni. Non facciamo che divampino incendi poichè nei pressi vi è sito un agglomerato di tipo sanitario.