Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, a seguito di accertati condizionamenti da parte delle locali organizzazioni criminali, a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali ha deliberato lo scioglimento per diciotto mesi del Consiglio comunale di Mezzojuso (Palermo), e il contestuale affidamento dell’amministrazione dell’ente a una Commissione di gestione straordinaria.
In questi ultimi anni al centro delle vicende nel comune ci sono state le denunce alle sorelle Napoli, tre donne che hanno denunciato intimidazioni e atti vandalici nelle proprie proprietà.
Secondo quanto hanno accertato gli ispettori nel corso dell’accesso sono emersi alcuni atti illegittimi e diverse parentele che avrebbero fatto emergere il rischio di infiltrazioni mafiose.
Il consiglio dei ministri ha sciolto il consiglio comunale di Mezzojuso e di conseguenza anche il sindaco Salvatore Giardina decadrà: da mesi ormai il palazzo del Municipio è al centro delle polemiche dopo il caso della sorelle Napoli, che si battono contro la mafia dei pascoli.