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Nuovo direttivo alla Fidapa

Gela – Passaggio della campana in casa Fidapa.  Qualche giorno fa la presidente uscente Elsa D’Aparo ha consegnato le redini del club alla nuova presidente Anna Ristagno. La serata si è aperta con la relazione della presidente D’Aparo che ha ripercorso le tappe dei due anni di gestione durante il quale il club sono entrate 15 nove socie. Tante le iniziative portate avanti durante questi anni: collaborazione con le scuole  con i Premi letterari con la partecipazione delle scuole, collaborazione con l’Airc, dono di libri alla scuola media Verga; evento sulle tossicodipendenza all’Itisi con la testimonianza di ragazzi coinvolti; progetto diversamente abili con il dono di stanze per i ragazzi; torneo di scacchi; il club ha regalato due televisori al reparto di emodialisi dell’ospedale Vittorio Emanuele; ha partecipato alla  giornata della memoria insieme ai club: una presenza concreta sul territorio che da anni. Dopo la proiezione di un video che ha mostrato tutti i momenti salienti del biennio.

La parola poi è passata alla nuova presidente Anna Ristagno Faraci: “Sento tutta la responsabilità di traghettare la sezione Fidapa di Gela nel suo venticinquesimo anno di attività e impegno associativo – ha detto –  lo  svolgimento del programma nazionale e nella conduzione di ogni attività e progetto che la nostra sezione individuerà come risposta alle esigenze del nostro territorio, coinvolgerò ogni socia, valorizzandone la professionalità  e il personale vissuto operativo. Darò supporto alle attività di comune intesa con le associazioni e i club service locali: Insieme si può.

Così,  tra le tematiche di prioritaria importanza per la vita delle donne, quella della medicina di genere, sarà trattata dalla socia dott.ssa Emanuela Bartoli che informerà sulle politiche sanitarie europee e nazionali di prevenzione e cura.

Il 25 Novembre prossimo organizzeremo insieme, alle amiche del  Soroptimist Club di Gela e dell’Inner Wheel di Gela, la Giornata contro la violenza sulle donne.

Convinta dell’importanza dello Statuto della Fidapa, promuoveremo momenti di approfondimento e valorizzazione per  esaltarne lo spirito originario e la concretizzazione di principi sempre attuali, avendo come obiettivo la valorizzazione del punto di vista della donna e la capacità di farlo sempre rispettare.

Cercherò di stimolare, con il contributo di psicologi, pedagogisti, sociologi, un pensiero nel quale condivisione, solidarietà spirito di sorellanza, valorizzazione delle qualità altrui, gentilezza, generosità siano pilastri di un lessico in grado di esprimere un modo nuovo di comunicare, ma soprattutto di vivere e di agire, in una società caratterizzata da una crescente aggressività.

Il mio intento primario è quello di mettere al centro la “relazione”, che significa ascolto, confronto, ricerca della mediazione, instaurazione di rapporti semplici e sereni volti alla collaborazione e alla condivisione.

“Dobbiamo essere il cambiamento che vogliamo”! L’ occasione è stata utile per annunciare l’ingesso di  nuove socie nel club femminule:  Giovanna Cassarà, Lina Campisi, Carmelina Casco, Luisa Pisano.

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