Non favori’ i clan: assolto Angelo Piazza
Caltanissetta – Angelo Piazza, imprenditore gelese di anni 40, è stato assolto con sentenza di non luogo a procedere del Giudice dell’Udienza Preliminare del Tribunale di Caltanissetta, Dott. ssa Maira, dall’accusa di favoreggiamento al clan mafioso Cosa Nostra di Gela, per avere, secondo l’accusa, negato, nella qualità di testimone e parte offesa avanti il tribunale di Gela, di avere ricevuto minacce da Gianluca Pellegrino, considerato dagli inquirenti della DDA nissena come reggente di Cosa Nostra in Gela.
Angelo Piazza , tra Luglio e Settembre 2011, si sarebbe rifiutato di assumere alle sue dipendenze alcuni avvicinati di Cosa Nostra tra i quali il fratello del reggente, Alessandro Pellegrino , ed avrebbe subito delle intimidazioni mediante colpi di arma da fuoco che erano stati esplosi nell’abitazione familiare di Piazza
In sede testimoniale Angelo Piazza avrebbe confermato di avere subìto dei danneggiamenti, di conoscere Gianluca Pellegrino come amico di infanzia, ma non riusciva ad individuare le motivazioni e gli autori del danneggiamento.
Gli avvocati Maurizio Scicolone e Chiparo Gabriele hanno rilevato che le accuse generiche dei collaboratori di giustizia non trovavano riscontro esterni ed individualizzanti e che l’accusa, così come formulata, non poteva pervenire nel giudizio del dibattimento ad una penale responsabilità.