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Breve tromba d’aria sulle coste gelesi.

Il maltempo persiste anche nella giornata di San Lorenzo.

Il mese di agosto quest’anno sembra ricco di sorprese. Il maltempo (pioggia, raffiche di vento e sbalzi di temperatura) persiste da circa tre giorni, alienando la possibilità di godersi ancora per un po’ le vacanze estive, magari sotto il sole con un ombrellone e il mare.

Molti ci scherzano su, con meme e sketch umoristici, affermando che questo sia in realtà un momento utilissimo alla città per essere ripulita e sottratta alla sporcizia perenne che la invade.

Ma Gela, come tutta la Sicilia, sta assistendo in questi giorni ad una delle estati più pazze di sempre, con picchi di temperatura dal clima quasi settembrino e la più alta temperatura dei mari mai registrata.

Ferragosto intanto si avvicina, e il meteo continua a non regalarci buone notizie, almeno fino a venerdì.

Curioso il fenomeno avvenuto ieri nella zona del lido La Conchiglia, dove è stata avvistata una tromba d’aria che percorreva le acque imperterrita, alla vista di tanti cittadini sorpresi che si affacciavano dal Belvedere, ammirando l’improbabile comportamento dei cieli in quella che sarebbe dovuta essere la notte di San Lorenzo.

La causa potrebbe essere, appunto secondo gli scienziati, la temperatura troppo alta dei mari che bagnano le nostre coste.

Acqua calda e raffiche di vento provenienti dalla terra ferma, potrebbero infatti originare trombe d’aria in pieno mare.

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