L’editore di Radio Gela Express ed il sindaco di Gela a singolar tenzone
In questa caldissima estate, nel fresco dell’ufficio o di casa sua chissà, sarà andata di traverso la colazione, per questo post, al sindaco pro-tempore di Gela
la risposta è arrivata, piccata, dal profilo personale che vi trascriviamo integralmente
“Sciacquati la bocca”. Un’espressione squallida che, in risposta al mio intervento di ieri, non doveva assolutamente essere usata da una persona che ricopre il ruolo di editore, il quale semmai dovrebbe ambire a più alti registri comunicativi.
Invece, il sig. Gaetano Casciana si conferma quello che è sempre stato: non un editore obiettivo e puro, ma uno che ha deciso di schierarsi politicamente candidandosi al consiglio comunale con la Lega di Salvini e che ne ha sposato toni e modi violenti e scurrili, razzisti e volgari. Semplicemente inaccettabili.
Di provocazioni sui social negli ultimi mesi ne ho lette tante indirizzate alla mia persona e mai ho ribattuto, anche perché ho problemi ben più importanti ai quali pensare. La mia posizione di primo cittadino mi impone, inoltre, di essere super partes e di utilizzare questi moderni mezzi di comunicazione solo per comunicare, per l’appunto. Sempre in chiave positiva e sempre con tutta la città indistintamente.
Sappia, quindi, il gentile sig. Casciana, che non mi farò ingabbiare o amareggiare dalle sue infime istigazioni e lascio ai miei concittadini il compito, col tempo, di osservare e giudicare. Tuttavia, se gli editori che dovrebbero garantire la libertà di informazione sono di questo livello c’è davvero poco da stare allegri.
Fonti sicure ci informano che il sindaco pro-tempore nel 2018, prima della ciambella di salvataggio dei civici ed altri, avrebbe chieato di candidarsi in quota Lega.
