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Secondo steep della storia di Giulia: medico trovato

Catania – Ha avuto un riscontro positivo la storia di Giulia, la ragazza che un giorno di un mese fa si è svegliata nel silenzio assoluto e cercava un medico che le risolvesse il problema senza grandi traumi,  raccontata dal nostro giornale e dal giornalista di Rete4 Carmelo Abbate. “Grazie al suo articolo e al post di Carmelo Abbate – scrive Giulia – mi hanno contattato per via email ed hanno trovato uno specialista che mi curerà.  Oggi sono andata da lui e già  mi conosceva perché il messaggio veicolato era arrivato fino a lui.  Comunque, devo fare l’impianto. Ma andrà bene. Credo di operarmi a Catania.  Per fortuna non ci sono danni irreparabili.  I medici  mi vedevano come audiolesa e mi dicevano che non c’era speranza per il mio udito, l’unica soluzione è l’impianto crocleare. Io voglio lottare, continuare con la terapia iperbarica e recuperare il mio udito, voglio avere questa opportunità che mi appartiene e mi basta avere l’ udito che avevo prima. Ringrazio tutti coloro che mi hanno dato coraggio e un forte sostegno. Grazie a voi sono riuscita ad ottenere una visita con un ottimo medico. Farò l’impianto cocleare. Saranno mesi duri da dover affrontare, ma con forza, coraggio, pazienza e soprattutto avendo accanto a me persone che mi vogliono bene, io ce la faró”. Qualcuno l’ha presentata soltanto come vittima di bullismo, addirittura rinata a Catania. Ma Giulia in questo momento non è rinata, ha un problema:  aveva bisogno di un medico che capisse il suo problema e le indicasse la giusta strada per recuperare l’udito e la convincesse a seguirla;  l’ha trovato in poco tempo. Adesso rinascerà veramente a Catania, Giulia, ma quando si sarà sottoposta all’intervento. Noi, dal canto nostro siamo contenti di aver contribuito a questa ricerca e le auguriamo il meglio che la vita possa offrirle. Vi terremo aggiornati.

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