Facebook rimuoverà le notizie false sui vaccini
Quello della moderazione dei contenuti è un cantiere aperto, per svariati motivi: gli interventi delle piattaforme non sono sufficienti, l’intelligenza artificiale avanza ma non è ancora determinante (come hanno denunciato i moderatori di Facebook) e la pressione delle autorità aumenta (il 15 dicembre l’Europa prenderà posizione con il Digital Services Act).
Lo scorso marzo, il mese in cui la diffusione di Sars-Cov-2 è stata dichiarata pandemia dall’Oms, Facebook aveva intensificato i suoi sforzi contro la disinformazione sui vaccini promettendo una riduzione della visibilità concessa a pagine e gruppi no-vax e rifiutando pubblicità false sul tema.
Adesso, alla vigilia della prima campagna di somministrazione del vaccino per il Covid, quello di Pfizer/BioNTech nel Regno Unito, il colosso di Menlo Park cambia strategia e annuncia che «nelle prossime settimane» inizierà «a rimuovere le informazioni false sui vaccini che sono state confutate dagli esperti delle organizzazioni sanitarie su Facebook e Instagram». Nel mirino contenuti che «potrebbero includere informazioni false su sicurezza, efficacia e ingredienti dei vaccini». Una volta riconosciuti come tali, dovranno essere intercettati dall’intelligenza artificiale e/o dai moderatori.
I vaccini entrano così nella categoria di post falsi su Covid che possono portare «danni fisici imminenti» già banditi da Menlo Park, che dichiara di averne cancellati 12 milioni tra marzo e ottobre.
Secondo le regole del social network, le notizie false su qualsiasi altro argomento non vengono eliminate ma solo depotenziate, ne viene limitata la diffusione.
Le fake news sul coronavirus — che adesso comprendono anche i vaccini — sono le prime a cui è stato riservato un trattamento più drastico: la pandemia di Covid e l’accusa a Facebook di aver condizionato le elezioni presidenziali del 2016 (e i successivi scandali e polemiche) hanno imposto un cambio di passo, quantomeno formale. Bisognerà vedere e monitorare come si concretizzerà.
Youtube e TikTok avevano già dichiarato l’intenzione di rimuovere i post falsi sui vaccini.