Politica

Assessori: la vera notizia è che non c’è nessuna notizia

Gela – La notizia è che non c’è nessuna notizia. Sembrerebbe una contraddizione in termini ma è così. Il clima politico è passato dalla fibrillazione dovuta all’attesa della sentenza del Tar, alla nuova attesa delle novità in seno alla giunta esecutiva. Un eterno “sabato del villaggio”, in cui la speranza è l’ultima a morire. La speranza che qualcosa cambi per rinverdire la città in agonia. Dopo la sentenza si attende il rimpasto, che però non c’è. La settimana che segue la sentenza avrebbe dovuto essere quella dell’attivismo e invece è quella della riflessione. Le coalizioni non si sono riunite ufficialmente. Non si è riunita la coalizione di centrodestra per discutere delle motivazioni della sentenza e decidere se, eventualmente, ricorrere al Consiglio di giustizia amministrativa. Ma anche su questo argomento non tutti sono d’accordo. Non si è riunita ufficialmente, almeno non con il sindaco, la coalizione ibrida che  lo sostiene,  anche se è l’unica a discutere ed a programmare un eventuale cambio di assessori; e su questo argomento le parole si sprecano. Ma non ci sono verità. “Al momento non ci sono notizie – dice il sindaco Greco – bisogna completare tutti i passaggi propedeutici per arrivare alle giuste conclusioni”. In casa Pd le parole si sprecano, ma niente fatti. In questi giorni gli assessori si sentono vacillare la sedia e chi è fuori si sente già investito della carica. A questo punto tutto è rinviato alla prossima settimana, almeno gli incontri. Ma al momento non ci sono nomi e certezze, solo parole. Tutti invocano le professionalità ma nessuno ci crede: le nomine sono fatte in base agli accordi.

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