Sopralluogo al Museo per sollecitare il rientro dei reperti archeologici disseminati lontano dalla sede naturale

Gela – I reperti del territorio di Gela disseminati in ogni dove: dal Museo ‘Paolo Orsi’ di Siracusa ai musei degli Usa. La storia greca dell’antica Gela frazionata senza una ‘sede naturale’. Prende corpo il progetto sul riordino depositi Beni Archeologici di Caltanissetta e la restituzione dei Beni culturali appartenenti al Museo archeologico regionale di Gela in deposito presso il Museo di Caltanissetta avviato dal deputato a 5 stelle Ketty Damante e sollecitato da privati e comitati che orbitano intorno al mondo della cultura. Stamattina la deputata ed un gruppo di appassionati si è recato al Museo per visionare i depositi del Museo e discutere del progetto di restituzione dei reperti con il direttore Gattuso.

“Sollecito lo svolgimento delle procedure di recupero e riordino dei depositi museali della provincia di Caltanissetta – ha scritto la Damante al direttore della Soprintendenza ai BB CC –  Da diversi anni, le associazioni che si occupano di valorizzazione e promozione del patrimonio
culturale nel territorio di Gela chiedono alla Soprintendenza di Caltanissetta la restituzione dei numerosi
reperti in deposito presso il Museo nisseno.
In particolare, negli anni 1999, 2000 e 2001 sono stati numerosi i trasferimenti, presso il Museo di
Caltanissetta, di reperti rinvenuti in scavi pertinenti al territorio di Gela. In riferimento si allega resoconto
riassuntivo dei verbali, fornito alla scrivente dalle associazioni gelesi, che si riferiscono dettagliatamente
ai reperti appartenenti al Museo di Gela non ancora restituiti (anno rif. 1999, 2000 e 2001).
Le condizioni che hanno favorito il trasferimento dei beni di che trattasi – per la fruizione

pubblico e/o per motivi di studio – oggi sono notoriamente venute meno e non possono più giustificare il
mancato rientro nel luogo cui appartengono.
Con il fine di fare chiarezza sulla quantità e qualità dei reperti trasferiti, la scrivente si è fatta
promotrice di un incontro – tenutosi in data 23.06.2021 – con la Soprintendente di Caltanissetta, dott.ssa
Daniela Vullo.
Orbene, per quanto esposto, si ritiene opportuno si proceda alla realizzazione di un’attenta
analisi e inventariazione, nonché all’avvio di tutte le operazioni utili anche al fine di favorire il rientro
presso il Museo archeologico regionale di Gela di tutti i beni che si trovano ancora presso il Museo di
Caltanissetta e nel relativo deposito. Sollecito l’avvio del percorso di riordino dei depositi, anche alla luce del
principio di contestualizzazione dei beni, nonché la restituzione dei reperti al
luogo di loro appartenenza; e, contestualmente, chiedo ai destinatari in indirizzo di poter al riguardo fare
un sopralluogo presso il deposito del Museo di Caltanissetta e del Museo di Gela”.