Allerta all’Rsa per casi sospetti
Gela – È stata una notte difficile quella scorsa per l’Rsa Caposoprano per l’allarme su due casi ‘sospetti’ e sintomatici di Coronavirus che hanno coinvolto il personale di assistenza. A notte fonda una dipendente ha accusato un malessere riconducibile a sindrome influenzale con brividi di freddo e sintomatologia che ha allarmato il resto del personale in servizio. Da qui è iniziato il ricorso al pronto soccorso per verificare le condizioni reali delle persone sottoposte a tampone. Il tutto è avvenuto senza turbare il riposo degli ospiti che precedentemente erano state sottoposte a tampone e le cui condizioni di salute sono buone. Si attendono i risultati dei test sierologici per potere ottenere un quadro clinico sicuro, anche se dopo qualche ora dal momento notturno concitato l’allarme iniziale sembrava attenuarsi.