Cronaca

IPAB Gela. Oss “Se c’è una guerra noi siamo pronti a combattere per avere garantito il diritto al lavoro !”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

…..quando l’Antonietta Aldisio era abbandonata a se stessa, quando gli operatori sanitari erano nello stesso tempo addetti alle pulizie, alla lavanderia, alla cucina, quando non prendevano lo stipendio, quando non c’era formazione obbligatoria per legge, quando i locali erano in condizioni igienico sanitari non adeguati, quando non c’erano luci e tutti entravano senza controllo, nessuna amministrazione si è mai interessata ne alla struttura ne nei confronti di chi lavorava lì e ne verso gli ospiti …
Da quando arriva una società privata che apporta e rivoluziona il tutto con capitali propri, cercando di renderla una struttura d’eccellenza nel territorio, garantendo professionalità e dedizione prova ne sia come abbiamo gestito l’emergenza covid blindando la struttura prima ancora che arrivassero le direttive di Musumeci senza che le istituzioni locali si fossero mai occupati di noi…si accendono i riflettori sulla Antonietta Aldisio ….
E non per fare un plauso perché stiamo passando indenni al covid19 così come fanno nel resto d italia ma per una guerra che non appartiene sicuramente a noi lavoratori! Una guerra dalle connotazioni politiche data la presenza nella nuova gestione di 2 consiglieri di opposizione, confermata da alcune affermazioni pubbliche di qualche consigliere di maggioranza !!
Ad oggi siamo in fibrillazione perché c’è aria di licenziamenti. Mi rifiuto di pensare che il sindaco ci consideri figli di un Dio minore perché il nostro datore di lavoro non l’ha votato …
Noi pretendiamo dal sindaco che ci tuteli, che in un momento di crisi economica non permetta che anche noi facciamo richiesta al segretariato sociale per i pacchi spesa o i 200€ di buoni pasto quando arrivano e nel frattempo?
Se l’Antonietta Aldisio e’ bottino di guerra, a pagarne le conseguenze non possiamo essere noi lavoratori
Ci siamo rivolti ai sindacati, andremo dal prefetto e pretenderemo che l’Ipab ci inserisca nel suo organigramma così come la società per cui lavoro e lavoriamo ha fatto con i dipendenti Ipab !!!
Io sono Melania Gerotti ,responsabile oss e parlo in nome dei miei colleghi …
Se c’è una guerra noi siamo pronti a combattere per avere garantito il diritto al lavoro !!!!
Noi siamo il personale della società La Fenice srl.

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