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Parla il governatore Musumeci. La nuova ordinanza

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ORDINA
TITOLO I
DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 1
(recepimento delle disposizioni nazionali)
L’Ordinanza contingibile e urgente n°16 dell’11 aprile 2020 è efficace fino alla mezzanotte
del 18 aprile 2020.
Nel territorio della Regione Siciliana hanno integrale efficacia le misure urgenti per
fronteggiare l’emergenza epidemiologica di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei
ministri del 10 aprile 2020.
Le limitazioni di ingresso e uscita dal territorio della Regione Siciliana restano invariate e
sono disciplinate dal decreto n.153 del 12 aprile 2020 del Ministro delle Infrastrutture e dei
traporti, di concerto con il Ministro della Salute, e sue eventuali modificazioni e
integrazioni.

TITOLO II
MISURE SPECIFICHE DI ATTUAZIONE
DEL DPCM 10 APRILE 2020
Art. 2
(disposizioni in materia di trasporto pubblico)
Nei mezzi di trasporto pubblico urbano è consentito l’accesso ai passeggeri nella misura
massima del 40% dei posti omologati e, comunque, garantendo il rispetto della distanza
minima di un metro tra gli stessi. Lo spazio riservato al conducente del mezzo deve essere
opportunamente delimitato.
Sono efficaci, inoltre, in materia di servizio di trasporto marittimo regionale, le
disposizioni di cui all’articolo 4 e relativi allegati dell’Ordinanza n°5 del 13 marzo 2020.
Art. 3
(norme in materia di manutenzione e conduzione di terreni ed aree verdi)
È consentita, in quanto riconducibile a “situazione di necessità” finalizzata a sopperire alle
esigenze alimentari ed ai lavori di manutenzione per la prevenzione degli incendi,
l’attività non imprenditoriale necessaria per la conduzione di terreni agricoli e per la cura
degli animali.
Per le finalità di cui al comma precedente, l’uscita nell’ambito del medesimo Comune o
verso un Comune diverso da quello in cui attualmente si trova l’interessato, è consentita
una sola volta al giorno e ad un solo componente del nucleo familiare, ovvero ad un
soggetto all’uopo delegato.
È, altresì, autorizzata l’attività di manutenzione di aree verdi e naturali, pubbliche e
private.
Le attività di cui al presente articolo sono consentite solo nei giorni feriali.
Art. 4
(disposizioni in favore delle persone con disabilità)
È consentito, in caso di necessità, alle persone affette da disabilità intellettive, relazionali
e/o motorie, con l’assistenza di un accompagnatore, compiere una uscita giornaliera di
breve durata e in prossimità della propria abitazione.
Art. 5
(disposizioni in materia di animali di affezione)
Gli spostamenti con l’animale di affezione, per le sue esigenze fisiologiche, sono consentiti
solamente in prossimità della abitazione.

TITOLO III
MISURE URGENTI DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO
PER I COMUNI DI AGIRA, SALEMI, TROINA E VILLAFRATI
Art. 6
(nuove disposizioni autorizzative in “zona rossa”)
Nei Comuni di Agira, Salemi, Troina e Villafrati è fatto divieto di accesso e di
allontanamento dal territorio comunale, con mezzi di trasporto pubblici o privati, da parte
di ogni soggetto ivi presente.
In deroga al superiore comma, è consentito il transito in ingresso e/o in uscita dal territorio
comunale per gli operatori sanitari e socio-sanitari, per il personale impegnato nella
assistenza alle attività inerenti l’emergenza, nonché per l’ingresso e l’uscita di prodotti
alimentari, sanitari e di beni e/o servizi essenziali.
È consentito, inoltre, il transito in entrata ed in uscita nei Comuni di cui al presente
articolo per garantire le attività necessarie alla cura e all’allevamento degli animali, nonché
per le attività, imprenditoriali e non, in quanto connesse al ciclo biologico delle piante,
anche per il sostentamento familiare. Le modalità attuative del presente comma sono
quelle di cui all’articolo 3 della presente Ordinanza.
È consentito alle persone affette da grave patologia allontanarsi, con un accompagnatore,
dal proprio Comune ed a farvi rientro per sottoporsi a trattamenti “salva vita”.
TITOLO IV
MISURE URGENTI PER LO SVOLGIMENTO
DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE
Art. 7
(norme sulla chiusura nei giorni festivi e autorizzazione alla consegna a domicilio)
È disposta la chiusura al pubblico di tutti gli esercizi commerciali attualmente autorizzati
nei giorni domenicali e del 25 aprile e del 1° maggio. È fatta eccezione per le farmacie e
per le edicole.
È, tuttavia, consentito nelle superiori giornate domenicali e festive il servizio di consegna a
domicilio dei prodotti alimentari e dei combustibili per uso domestico e per
riscaldamento.
Art. 8
(norme in materia di stabilimenti balneari)
È consentita l’attività di manutenzione, di montaggio e di allestimento degli stabilimenti
balneari, nonché la pulizia della spiaggia di pertinenza.

L’impresa esecutrice è tenuta a garantire nelle aree di cantiere il rispetto delle normative di
settore, il distanziamento sociale ed ogni altra misura finalizzata alla tutela dal contagio,
avendo anche cura di interdire l’accesso ai non addetti ai lavori.
TITOLO V
MISURE URGENTI IN MATERIA DI PREVENZIONE SANITARIA
Art. 9
(disposizioni per i soggetti che rientrano nel territorio della Regione)
Ferme le disposizioni di cui all’articolo 1, comma 3, della presente Ordinanza, chiunque
faccia ingresso in Sicilia ha l’obbligo di:
a) registrarsi sul sito internet www.siciliacoronavirus.it, compilando integralmente il
modulo informatico previsto; rendere immediata dichiarazione attestante la presenza
nell’Isola (comunicandone compiutamente l’indirizzo) al proprio Medico di Medicina
Generale o al Pediatra di Libera Scelta, al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda
Sanitaria Provinciale competente per territorio nonché al proprio Comune di residenza o
domicilio;
b) permanere in isolamento obbligatorio presso la propria residenza o domicilio,
adottando una condotta improntata al distanziamento dai propri congiunti e/o coabitanti,
curando di areare più volte al giorno i locali dell’abitazione.
I soggetti in isolamento non possono ricevere visite. E’ ammesso soltanto l’accesso di
badanti e personale sanitario, a condizione che vengano adottate tutte le precauzioni e le
cautele utili a evitare il contagio.
I soggetti in isolamento sono sottoposti a tampone rinofaringeo alla conclusione del
termine di quarantena.
Il Dipartimento delle Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico dell’Assessorato
della Salute della Regione Siciliana adotta le direttive del caso, secondo le modalità
condivise con il Comitato Tecnico-Scientifico per l’emergenza coronavirus di cui alla
disposizione n. 2 del 13 marzo 2020 del Presidente della Regione, quale Soggetto Attuatore
ex O.C.D.P.C. n.630/2020, anche al fine di adeguare la disposizione di cui al comma che
precede ad eventuali modalità di esame autorizzate dall’ISS.
Art. 10
(disposizioni per i soggetti positivi in stato di isolamento domiciliare)
I soggetti dei quali sia stata accertata la positività al contagio da Covid-19 hanno l’obbligo
di:
a) comunicare le proprie condizioni di salute al Medico di Medicina Generale o al
Pediatra di Libera Scelta e al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria
Provinciale territorialmente competente, secondo le cadenze temporali fissate dai vigenti

protocolli di sorveglianza sanitaria;
b) permanere in isolamento rispetto agli altri componenti del proprio nucleo familiare,
con l’adozione delle medesime cautele indicate all’art. 9, comma 1, lett. b) della presente
ordinanza;
c) comunicare i nominativi dei propri conviventi, che le Aziende Sanitarie Provinciali
provvedono a trasmettere in un apposito “elenco unico giornaliero” alle Prefetture
competenti per territorio. L’inadempimento di tale disposizione integra l’ipotesi di grave
violazione ex articolo 20, commi 6 e 7, della legge 5/2009.
Alle disposizioni di cui alle lettere a) e b) del comma 1 sono tenuti i soggetti coabitanti per
la durata di giorni quattordici, decorrenti dalla data di accertamento di positività del
contagio. Essi sono sottoposti al tampone rinofaringeo a conclusione del suddetto periodo.
Sono esclusi dagli obblighi di cui al precedente comma i soli soggetti conviventi
appartenenti alle Forze dell’ordine, alle Forze armate, al servizio sanitario (ivi compreso il
personale amministrativo) per i quali non sia stato concesso il lavoro agile (c.d. smart
working).
Art. 11
(regime di sorveglianza per lavoratori esenti ex lege dall’isolamento domiciliare)
Sono esonerati dall’osservanza degli obblighi di cui all’articolo 9 gli appartenenti alle
seguenti categorie:
a) operatori sanitari pubblici e privati e quelli dei servizi di pubblica utilità e dei servizi
essenziali di cui alla legge 12 giugno 1990, n.146;
b) appartenenti alle Forze dell’ordine, alle Forze armate, il personale appartenente ai ruoli
della Magistratura, i titolari di cariche parlamentati e di governo;
c) autotrasportatori e personale delle imprese che assicurano la continuità della filiera
agro-alimentare e sanitaria;
d) lavoratori pendolari e gli equipaggi dei mezzi di trasporto;
e) il personale delle imprese di opere e servizi connessi alle attività di cui all’allegato 3 del
DPCM del 10 aprile 2020 é sottoposto al regime di sorveglianza sanitaria in luogo della
quarantena obbligatoria. Le modalità di esecuzione della suddetta sorveglianza e di
svolgimento delle attività lavorative, con adeguata protezione individuale e collettiva,
sono disciplinate con Decreto dell’Assessore per la Salute, previo parere del Comitato
Tecnico-Scientifico per l’emergenza coronavirus.
Nel caso di sintomatologia respiratoria o esito positivo per Covid-19, i soggetti di cui al
comma 1 sospendono l’attività e provvedono ad informare il Dipartimento di Prevenzione
dell’Azienda Sanitaria Provinciale territorialmente competente ponendosi
immediatamente in isolamento presso la propria residenza/domicilio.

Art. 12
(disposizioni inerenti l’attraversamento dello Stretto di Messina)
Gli spostamenti dei passeggeri via mare da Messina per Villa San Giovanni e Reggio
Calabria e viceversa sono disciplinati dai provvedimenti adottati dal Ministro delle
Infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro della Salute, tenuto conto
dell’andamento epidemiologico nell’Isola.
I lavoratori pendolari che attraversano lo Stretto di Messina devono compilare il modello
di cui all’allegato 1 alla presente ordinanza e trasmetterlo al Dipartimento di Protezione
Civile della Presidenza della Regione Siciliana, a mezzo mail al seguente indirizzo:
lavoratoripendolari@protezionecivilesicilia.it. Entro le 24 ore successive all’invio della
dichiarazione, il modello verrà restituito alla mail di provenienza con il “visto” di
autorizzazione. Esso dovrà essere esibito all’atto dell’imbarco al personale addetto al
controllo. Copia di ciascuna dichiarazione verrà inoltrata alla Prefettura di Messina ed al
Comune di residenza del richiedente.
Le dichiarazioni di cui al comma che precede dovranno pervenire al Dipartimento di
Protezione Civile a partire dal giorno 20 aprile 2020. I relativi controlli saranno previsti
dalla prima corsa del giorno 22 aprile 2020.
Il Coordinatore dell’Unità di Crisi Sanitaria Metropolitana di Messina, di concerto con
l’ASP territorialmente competente, prosegue con le attività di controllo sanitario agli
approdi della Rada San Francesco, della Stazione Marittima e di Tremestieri, nel
medesimo Comune.
Il personale medico impegnato nello svolgimento dei suddetti controlli, i cui costi sono a
valere sulla contabilità emergenziale, è posto nella disponibilità dei turni di sorveglianza
organizzati dalla ASP. Gli effetti delle assunzioni del personale sanitario hanno efficacia
fino al termine dello stato di emergenza, per come dichiarato dal Governo nazionale.
Rimangono in vigore le convenzioni stipulate con le strutture alberghiere ai sensi
dell’ordinanza n. 10 del 23 marzo 2020. Ai soggetti previsti dalla predetta Ordinanza si
aggiungono i soggetti che non abbiano la possibilità obiettiva di condurre l’isolamento
obbligatorio nel rispetto delle prescrizioni di cui all’art. 9, co. 1 lett. b).
TITOLO VI
DISPOSIZIONI FINALI
Art. 13
(Coordinamento per le attività emergenziali)
Continua ad operare, presso la Presidenza della Regione Siciliana, il Coordinamento per le
attività necessarie al contenimento della diffusione del Covid-19, istituito con Ordinanza
n°2 del 26.02.2020.

Art. 14
(disposizioni sulla efficacia delle misure)
La mancata osservanza degli obblighi di cui alla presente ordinanza comporta le
conseguenze sanzionatorie previste dalla legge vigente.
La presente ordinanza, con validità dal 19 aprile 2020 fino al 3 maggio 2020 compreso, è
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, anche con valore di notifica
individuale, e sul sito internet istituzionale della Regione Siciliana. Essa, per gli
adempimenti di legge, viene trasmessa al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro
della Salute, ai Prefetti, ai Comuni e alle ASP. Avverso la presente ordinanza è ammesso
ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale nel termine di
giorni sessanta dalla comunicazione, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro
il termine di giorni centoventi.
Il Presidente
MUSUMECI

 

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