Gela – Il servizio di trasporto dei cittadini disabili non è stato ancora assegnato, l’Aias di Gela ha annunciato che si farà carico di espletarlo nelle more della formalizzazione dell’assegnazione della gara, ma tre persone che vengono seguite dall’Aias di Caltagirone restano fuori dal trasporto e parte la denuncia. Il legale rappresentante dell’associazione H, Paolo Capici ha presentato una diffida alla Procura della Repubblica presso il Tribunale nei confronti del sindaco del comune di Gela e dell’assessore ai servizi sociali sul trasporto urgente ed indifferibile degli assistiti dell’aias Caltagirone c.f. , r.l. e m.v. “Su incarico conferitomi dai genitori dei nominati in oggetto – si legge – C.F., I.R. E D.M. si invitano e diffidano le istituzioni a dare immediato seguito al servizio di trasporto dei disabili assistiti dal centro Aias di Caltagirone, sospeso per l’ennesima volta, configurandosi il reato di interruzione di Pubblico Servizio e violazione della legge anti discrimine n. 67-06. E’ attesa risposta entro giorni 2 il ricevimento della presente diffida”. La buona azione dell’Aias locale non copre le esigenze di tutti e tre disabili sono rimasti a casa, a causa della sospensione del servizio di trasporto previsto dalla norma.
