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Sindaco: “locali pubblici chiusi o sanzioni”

Conferenza stampa straordinaria in Comune

Gela – Di ritorno dalla Prefettura di Caltanissetta il sindaco di Gela ha riferito le ultime notizie e provvedimenti per esorcizzare l’epidemia da Coronavirus.

Greco ha annunciato che da domani aprirà il monitoraggio con il Cento operativo comunale e la protezione civile. Si è rivolto però soprattutto a chi in queste ore sta facendo ritorno in città dalle zone rosse o a rischio elevato.

Per gli amici e parenti che tornano dal Nord Italia , a prescindere che siano cosiddette zone rosse o meno avvertite il vostro medico di famiglia e chiamate i Ecco i numeri
800458787
1500
112
118
0933/906306

Dopo avere reiterato le regole fondamentali per evitare il contagio il sindaco ha annunciato di avere dato disposizioni per la chiusura dei locali pubblici di intrattenimento che continuano a stare aperti. “Dobbiamo stare tutti uniti per superare questo momento – ha detto il sindaco Greco – e supereremo questo momento. I locali pubblici devono chiudere non certo perchè lo dico io, ma lo dice il Governo, con il decreto emesso ieri, di livello nazionale. Chi non lo farà va incontro a sanzioni e anche denunce penali. Per locali pubblici si intende piscine, palestre, centri benessere. Per quanto riguarda i locali per la ristorazione, i locali possono lavorare rispettando le regole di distanze di sicurezza e di igiene”.

Il DPCM 08 MARZO 2020, per i titolari dei Pubblici Esercizi : ristoranti e pizzerie impone di evitare assembramenti all’interno dei locali di somministrazione di alimenti e bevande, di rimodulare la disposizione dei tavoli, in modo di distanziare il più possibile la clientela, di sanificare costantemente i piani di servizio e cambiare il tovagliato per ogni tavolo utilizzato,  utilizzare il monouso di carta, per quando riguarda i Bar, buona norma è quella di fare entrare un numero di clienti adeguato alla misura del bancone, esempio se il bancone bar è di metri 4 i clienti da servire devono essere 4 alla volta rispettando la misura minima di distanza di un metro, sanificare ad ogni servizio il bancone bar. Per quando riguarda le gastronomie, tavole calde, pizzerie d’asporto si consiglia di usare l’ elimina code all’esterno del locale, per regolamentare  le presenze, evitando raggruppamenti di clienti a stretto contatto. Il DPCM, sospende le attività di PUB, DISCOTECHE e locali assimilati per evitare assembramenti di persone al loro interno.

Il titolare dei Pubblici Esercizi non è responsabile di eventuali assembramenti al di fuori dei locali e quindi nelle aree pubbliche come strade o piazze, è buon senso del cittadino evitare raggruppamenti, ed il controllo compete alle forze dell’ordine.

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