Gela . A breve inizieranno i lavori di demolizione della struttura esterna del museo archeologico. Si tratta di un ampliamento aggiunto posteriormente alla costruzione del museo. A comunicarlo è il Direttore del Parco archeologico di Gela , Architetto Luigi Maria Gattuso. La demolizione segue un lungo e delicato lavoro di spostamento e messa in sicurezza di circa 3000 reperti .Questa operazione ha riguardato sia i reperti ospitati nell’area interessata dalla demolizione sia quelli conservati nelle vetrine che in seguito ai lavori potrebbero essere suscettibili alle vibrazioni.I reperti dopo un’attenta opera di imballaggio e verifica delle condizioni di conservazione sono stati collocati in quella che era la sala conferenze del museo .La demolizione di questo vecchio ampliamento permetterà di godere nuovamente la vista del prospetto originario del museo. Alla demolizione ,dopo una valutazione sulla tenuta statica di tutta la struttura, seguiranno altri lavori, tra questi un nuovo ampliamento nell’area attualmente occupata dagli uffici ,si prevede una spesa collettiva che si aggira intorno ai 7 milioni di euro. Auguriamoci che i lavori vengano completati in un arco di tempo accettabile e di poter finalmente vedere un museo più ricco e adeguato ai più moderni criteri di musealità. Il completamento dei lavori del museo archeologico insieme a quelli del museo che ospiterà il relitto greco ,a Bosco Littorio, recuperato dai fondali di Bulala, contribuirà a dare un grosso impulso alla valorizzazione della nostra storia e ad un reale rilancio d’immagine della città .
