Gela – Le scuole chiuse e i locali pubblici stracolmi. Le contraddizioni di una città senza una linea coerente. Nei giorni di vacatio da Coronavirus a Gela non si sta a casa. Si va in giro perocali: bar, pizzerie, strutture di intrattenimento vengono presi d’assalto. Come sempre. Tanto più il sabato sera. Come se niente fosse. Altro che distanza di sicurezza. Il vuoto di interessi che propone lo Stato per i giorni di astensione dai luoghi istituzionali non si applica ai locali pubblici che vengono frequentati regolarmente. In barba alle pubblicità progresso che passa dai canali principali. In piazza Sant’Agostino assembramenti fino alle 4, come sempre. Come a Napoli, Milano e tante altre città.
E intanto dall’azienda sanitari locale arriva una buona notizia. I tre tamponi analizzati dal laboratorio dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta sono risultati negativi. Lo ha comunicato il direttore generale dell’Asp Alessandro Caltagirone.
+++Nessun contagio di Covid 19 a Caltanissetta+++
Il direttore sanitario dell’Asp Marcella Santino smentisce le voci secondo le quali alcuni tamponi a Caltanissetta sarebbero risultati positivi al Coronavirus. “Niente allarmismi -ha sottolineato il dirigente sanitario- abbiamo ricevuto solo responsi negativi oggi. Non ci sono casi di contagio a Caltanissetta. A Malattie Infettive abbiamo un solo paziente affetto da questa patologia ed è la dottoressa di Sciacca ricoverata ieri nel nostro reparto, uno dei migliori in Sicilia”.
