Gela – Una cerimonia imponente per salutare la riapertura al culto del Santuario dedicato alla Maria SS dell’Alemanna. La cerimonia è stata caratterizzata da un grande concerto dell’orchestra di Bagheria e da una solenne celebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo Mons. Rosario Gisana. Era presente la Giunta, il presidente del Consiglio comunale, le autorità civili e militari e l’ordine teutonico.
Luogo storico del prodigioso ritrovamento avvenuto nel 1476 del quadro della Madonnna. In quella occasione Rosario Sciacca inizierà ufficialmente il ministero pastorale di Rettore.
Il nuovo rettore ha presentato al Vescovo una Mitria simbolo della devozione dei fedeli
Il santuario è chiuso da anni per i cedimenti che ha subito a causa della vetustà. Completati i lavori di restauro e ristrutturazione strutturale il Santuario è pronto per accogliere i fedeli che da anni si battono per la riapertura. Il santuario si trova a sud della chiesa dedicata a San Domenico Savio che versa in condizioni precarie.
Il luogo ove sorge il Santuario è quello ove tradizione vuole fosse stata rinvenuta l’icona di Maria Ss. d’Alemanna, Patrona della città e, dove, la devozione cittadina trova un sito di particolare interesse da tempi immemori potrà essere dunque mèta di fedeli e pellegrini.
Il Santuario è, infatti, uno dei luoghi simbolo per la città di Gela ed a causa di problemi legati alle strutture adiacenti è stato, purtroppo, precluso alla fruibilità per circa 9 anni.
Oggi grazie anche alla volontà del Vescovo di Piazza Armerina Mons. Gisana, alla volontà popolare dei fedeli ed all’impegno profuso dal Rettore e dal Comitato, sono stati avviati i primi lavori di consolidamento che condurranno all’apertura del Santuario
La cerimonia di riapertura del Santuario si è svolta oggi a partire dalle ore 19.00 all’interno della Piazza Alemanna, piazza antistante il Santuario. La funzione religiosa è stata preceduta da un concerto di musica mariana realizzato dal Coro “Laudate Dominum” di Bagheria al termine del quale la celebrazione religiosa è stata officiata da Sua Eccellenza il Vescovo di Piazza Armerina Mons. Rosario Gisana che ha puntato l’ accento nell’ omelia sulla figura di Maria madre di Cristo, sul dogma della verginità e sulla preghiera di intercessione della Madonna.
Conclusa la celebrazione eucaristica la parola è passata al sindaco che non ha potuto celare l ‘emozione descrivendo la Madonna come mamma.
Tutto si è svolto in ottemperanza alle misure anti-covid attualmente in atto.
