Gela – Si era sottoposto al vaccino. Come tanti. La reazione però non è stata uguale a quella di altri. Certo, non violenta ma neanche da sottovalutare. Il professionista residente a Gela si è presentato dai medici delle strutture sanitarie locali affetto da una forma allergica inusitata con gonfiore diffuso in tutto il corpo e un sospetto alterazione di trombi che ha creato non poca preoccupazione. L’uomo è stato ricoverato per poche ore per approfondire il caso che non sembrava chiaro. Ma prima che il tempo passasse inutilmente e potesse creare danni irreparabili, ha preferito firmare le dimissioni volontarie e raggiungere strutture sanitarie specializzate fuori dalla provincia. Questo è solo uno dei casi degli ultimi giorni, perché poi si parla di morti sospette di persone anziane di cui non si hanno prove, a meno che le famiglie non decidano di denunciare e chiedere l’autopsia
