Cuffaro: “si deve far rinascere questa Sicilia da cui le menti più vivaci, scappano”

Le elezioni regionali si avvicinano a grandi passi ed i movimento politici si intensificano. Stamattina il gruppo di Giacomo Cirignotta e Natino Giannone ha fatto il suo exploit in città portando a Gela il loro beniamino di sempre, l’ex Governatore Totò Cuffaro. Una mattina di settembre assolata che ha attirato una quantità di persone da Gela e dintorni; c’era anche l’amministrazione comunale che ha trovato un altro leader a cui aggrapparsi. Il nuovo gruppo ha già un assessore dentro, Giuseppe Licata che saltellando qua e là, da Messinese al movimento di Greco e adesso allo scudo crociato, sta sempre al lavoro. Di fatto il nuovo gruppo ha già un rappresentante in giunta. Cuffaro ha calamitato, come sempre, l’attenzione su di sè. E’ cresciuto a pane e politica e, nonostante le vicissitudini che non nasconde ad ogni piè sospinto, non ne sa fare a meno. Ha tracciato un quadro storico della Democrazia cristiana che affonda le sue radici in Sicilia con don Luigi Sturzo ed a Gela ha trovato natali importanti come le figure del fondatore Giuseppe Alessi e dello statista Aldisio. Stesse ideologie ma con le attualizzazioni fondamentale: spazio alle donne ed ai giovani; storia ma innovazione fondata sull’onestà cercando di abbandonare le clientele, per quanto difficile possa essere.