Quanto ci costa un incendio boschivo? La Prevenzione resta la spesa più idonea per risparmiare. Le operazioni di spegnimento, infatti, sono molto costose, ad esempio: servono 2 mila euro ad elicottero ogni ora di volo, un Canadair viene a costare invece almeno 6 mila euro, poi ci sono le spese legate al funzionamento della macchina del soccorso, straordinari dei Vigili compresi. Si tratta però di un’inezia in confronto a quanto costano gli ettari di bosco bruciati: circa 20 mila euro ogni ettaro. Solo la chiamata d’emergenza, infatti, viene a costare alle casse pubbliche ben 90 euro. In media è stato calcolato, ad esempio, che vanno in fumo circa 50 milioni di euro per un incendio che polverizza 200 ettari di territorio. Una stima legata ai danni che subiscono la rete idrica, elettrica e telefonica nonché le eventuali abitazioni danneggiate o distrutte dalle fiamme, ma anche, ai capi di bestiame persi, per non parlare poi, dei costi del rimboschimento che ha un prezzo ipotetico di circa 20 mila euro per ettaro bruciato. Quello che è più grave, però è che ogni ettaro bruciato di pineta o bosco non crea solo danni economici, andrebbero quantificati, infatti, anche quelli ambientali e panoramici. Dalla perdita di un bosco derivano danni ancor più importanti quanto gravi quali la desertificazione delle aree nonchè l’aumento del rischio di dissesto idrogeologico. A pagare il conto più alto in questo caso è sempre l’offerta turistica che vede compromesso il proprio mercato ed ha bisogno di anni per la ricostruzione.
