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Precari: guerra a colpi di ‘comunicati’

Palermo –  “Che vergogna! Strumentalizzare le disgrazie altrui per un proprio tornaconto. Prima il comunicato stampa della Cgil, poi quello del deputato nazionale della Lega, Alessandro Pagano. Sembra che dopo 28 anni tutti si accorgono che è giusto stabilizzare gli Asu e i precari delle Camere di Commercio. Quasi quasi se non dovesse accadere, la colpa è di quelli come me, che dopo meno di due anni dalla elezioni non solo li sostiene con una proposta per la quale sono primo firmatario, ma è pronto ad ogni battaglia pur di risolvere una seria difficoltà di tante madri e padri di famiglia. Ma loro, i compagni e i nordisti, sanno benissimo che qui la politica regionale può solo provare a dare il massimo. Sanno benissimo che il disavanzo creatosi, anche grazie alla loro permanenza nelle Istituzioni regionali, obbliga gli uffici a dare parere negativo a tutti gli articoli del Collegato che prevedono spesa. Nonostante ciò, il sottoscritto e credo tutti i parlamentari regionali, stiamo provando a risolvere la questione”. Così in una nota il deputato di Forza Italia all’Assemblea Regionale Siciliana, on. Michele Mancuso. “Una domanda mi piacerebbe porgere – conclude il Parlamentare – ai signori della Cgil e al signor Pagano: ma voi in questi 28 anni dove siete stati? Certo del vostro silenzio, vi invito, se potete, a tacere anche in questa triste pagina a tutela e salvaguardia dei diritti dei lavoratori”.

“Se l’On. Mancuso (Forza Italia) vuole polemizzare con Pagano (Lega) è liberissimo di farlo e catalogheremo lo scontro come “polemica interna al Centro Destra” che sostiene Musumeci, ma se tira in ballo anche la CGIL, compie non solo un errore ma un falso storico che non intendiamo far passare sottosilenzio”. Lo dichiarano  Gaetano Agliozzo, segretario generale della FP Cgil Sicilia,  Massimo Raso, segretario regionale FP con la delega al Precariato, e Rosanna Moncada, segretaria generale Fp di Caltanissetta.

“E’ paradossale che dopo decenni di politica inconcludente, che ha alimentato ed impedito che si chiudesse la triste pagina del precariato nella nostra terra – aggiungono – adesso si cerchi di scaricare sul sindacato responsabilità che appartengono espressamente ad  altri. L’ultimo episodio è davvero emblematico. Il Governo prima dice sì ad un emendamento dei M5S sugli ASU, quindi decide la riscrittura dello stesso salvo poi accorgersi in Aula di un (inesistente!) problema di “copertura finanziaria”!

Ribadiamo – sottolineano Agliozzo, Raso e Moncada – che, per noi, la via maestra è quella della “storicizzazione” delle risorse (come avvenuto per altre fasce di precariato) e la loro stabilizzazione, ma  siamo anche favorevoli affinché cessi questa impropria intermediazione delle cooperative, utilizzando i lavoratori direttamente negli Enti. Se l’On. Mancuso è sulle nostre stesse posizioni – concludono – eviti polemiche inutili  e strumentali, e si batta e di adoperi affinché martedì passino norme che consentano di realizzare tutto questo” .

 

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