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Ponte: si riaccendono le speranze

Il Prof. Nunzio Scibilia docente presso la facoltà di Ingegneria dell’Università di Palermo, accompagnato da due tecnici, ha aperto le porte alla speranza per i residenti del quartiere balneare Piano Marina che proprio oggi hanno dovuto attraversare le paludi per arrivare a casa. Il docente ha effettuato un sopralluogo capillare passando con la barchetta che si vede in foto, sotto il ponticello. Lo ha trovato in condizioni da tenere sotto controllo ma non disperate. Ha affermato che potrebbe essere consentito il. passaggio pedonale o ad una cmsa corsia di marcia per evitare il peso eccessivo. Naturalmente restano da tenere in considerazione tutti gli interventi necessari per la stabilità della struttura da troppo tempo abbandonata. C’erano anche l’ing. Duilio Alongi nella doppia veste di commissario del Libero Consorzio e di ingegnere capo del Genio civile di Caltanissetta, il genio militare ed i sindaci di Butera e Gela, quest’ultimo impegnato nelle sue solite dirette Facebook giudate dall ‘assistente in cui dice tante parole ma nessun risultato concreto. Oggi il sopralluogo del docenteuniversitario esperto strutturista ha smentitoe posizioni allarmistiche cui è stato dato corso in questi ultimi giorni.  Nei prossimi giorni si deve decidere sui finanziamenti e più verranno avviate le indagini geognostiche per la svolta finale sulle sorti del ponte.

La trazzera di Tenutella è l’unica via per raggiungere le abitazioni, per non parlare della viuzza che oggi si è riempita d’acqua creando un lago impraticabile.

 Il dirigente oggi aveva individuato un innesto in cui realizzare un
ponte Bailey e una strada di 300 metri come è stato fatto in altri luoghi della provincia: troppo costoso e quindi impossibile da concretizzare. Stamattina all’incontro erano presenti, trepidanti, tanti residenti e titolari di ville che da giorni si sentono prigionieri.

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