Attualita

Nuovo Dpcm dal 6 marzo al 6 aprile

L’aumento dei contagi e la scoperta sempre più frequente di nuovi focolai causati dalle varianti hanno convinto il governo a imporre nuovi divieti. Per questo nel Dpcm che sarà firmato dal presidente del Consiglio Mario Draghi, il primo dell’esecutivo, ci saranno misure restrittive finora non previste. Regole che saranno valide dal 6 marzo al 6 aprile. Ecco l’elenco delle misure inserite nel provvedimento dopo il parere dei presidenti delle Regioni e del Comitato tecnico scientifico.

Spostamenti tra le Regioni

Rimane il divieto di spostamento tra le regioni, anche se si trovano in fascia bianca o gialla. Si può uscire soltanto per motivi di lavoro, salute e urgenza, con il modulo di autocertificazione. Si può andare nelle seconde case, ma soltanto se si trovano in fascia gialla o arancione.

Seconde case

Nelle seconde case può andare soltanto il nucleo familiare e solo se la casa non è abitata da altri. Bisogna dimostrare di essere proprietari o affittuari da una data antecedente il 14 gennaio 2021 .
– Se la casa è in zona arancione scuro o rossa non ci si può andare.
– Chi vive in zona arancione scuro o rossa non può andare nelle seconde case anche se si trovano in fascia bianca, gialla o arancione.

Parenti e amici

Chi vive in zona rossa non può andare a casa di amici e parenti nemmeno una sola volta «nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi», portando con sé figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti conviventi.

Parrucchieri e barbieri

Nelle zone rosse i parrucchieri e i barbieri non possono aprire. Il Cts ha confermato l’orientamento del governo.

Centri commerciali e mercati

Nelle giornate festive e prefestive in tutta Italia «sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali ed altre strutture ad essi assimilabili, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie».
In zona rossa, inoltre, «sono chiusi i mercati, salvo le attività di vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici».

Palestre e piscine

In tutta Italia – tranne che nella fascia bianca – rimane il divieto di aprire palestre e piscine.

Sale giochi

Il Cts ha ribadito il parere contrario anche all’apertura di sale Bingo e sale giochi

Mostra Altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button