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Distretto sanitario: nuovi sistemi di accesso ed erogazione dei servizi

In tempo di emergenza da coronavirus

Gela – Cambiano i sistemi di accesso ed erogazione dei servizi al distretto sanitario dell’Asp di via Parioli. In questo momento di crisi derivante dall’espansione del coronavirus, per evitare ogni forma di contagio la direzione ha intrapreso una serie di accorgimenti dedicati agli utenti ed ai pazienti del servizio. E’ stato sospeso il servizio di fisioterapia e logopedia ritenuti per quanto importanti, differibili solo di qualche mese e non salvavita. Indifferibile invece l’assistenza domiciliare integrata che viene mantenuta con l’assistenza infermieristica in servizio attivo realizzata attraverso la collaborazione con le cooperativa di servizi che viene gestita dagli uffici del distretto: si può fare a meno della logopedia per qualche mese ma non si può fare a meno di flebo o medicazioni che esporrebbero i pazienti a patologie ben più gravi: si tratta di persone fragili che necessitano di assistenza e gli infermieri si recano nelle loro case con i presidi di protezione previsti. C’è gente che si alimenta con prodotti specifici e quindi il distretto diretto in regime facente funzioni, dal dott. Benedetto Spoto ( nella foto interna), sta facendo di tutto per assistere le persone fragili che necessitano di cure quotidiane. I dipendenti in servizio lavorano da casa con i numeri dedicati in regime di start working, mentre vengono mantenuti in servizio attivo gli impiegati che garantiscono i servizi essenziali in modo da garantire la sicurezza a dipendenti lavoratori ed utenti.  Non appena il periodo del picco cala, verrà ripreso il regime regolare. Per il momenti gli uffici del distretto sanitario di via Parioli sono aperti tutti i giorni dalle 8.30 alle 12, con accessi programmati. Il cambio del medico di famiglia si può richiedere on line e la richiesta viene evasa con lo stesso sistema come avviene per utenti che arrivano dall’alta Italia in gran numero in questo periodo ed ottengono l’assegnazione del medico di famiglia  attraverso l’uso del sistema informatizzato.

 

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