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Liste d’attesa per i minori: incontro costruttivo con l’Asp

Gela – Si è tenuta una riunione presso la sede ASP di via Madonna del Rosario con i vertici dell’ASP 2 di Caltanissetta rappresentati dal Direttore Generale Ing. Caltagirone, dal Direttore Sanitario Dott.ssa Santino, dal Direttore Amministrativo Dr. Genovese e dal responsabile della riabilitazione dr. Ferrara. Era presente l’Avv. Livio Aliotta per la CONSULTA GELESE della DISABILITA’.

E’ stato affrontato il tema centrale, oggetto di un esposto presentato recentemente dalla Consulta, sulle lunghe liste di attesa per minori fascia 0-6 anni con problemi di ordine psico motorio che il sottoscritto, da sempre, ha ritenuto dannosi e lesivi nonché illegittimi e intollerabili. Il Direttore Generale e il dr. Ferrara hanno chiarito e precisato che per i bambini di fascia 0-3 anni non ci sono problemi poiché godono, come  vuole la legge, di una corsia prioritaria mentre per la fascia 3-6 si formano le lunghe liste di attesa sia per carenza di risorse che per mancanza di personale. E’ STATO RIBADITO CHE Ciò NON Può E NON DEVE RAPPRESENTARE UN ELEMENTO OSTATIVO POICHè ANCHE PER QUESTA FASCIA OCCORRE TROVARE UNA RAPIDA SOLUZIONE.

I vertici hanno manifestato ampia disponibilità e collaborazione affinché sia trovate a breve termine adeguata soluzione anticipando che l’argomento sarà affrontato anche presso l’Ass.to Regionale alla salute che è parimenti coinvolto nella vicenda e che è l’Ente erogatore per i fabbisogni del territorio. Hanno altresì anticipato l’apertura di bandi per l’assunzione di personale specializzato e l’apertura di un centro diurno per autistici minori negli stessi locali, già in via di definizione, presso lo stesso centro diretto dal dr. FERRARA.

Nella lunga e fruttuosa riunione si sono affrontati anche i temi dei PAI  e dell’apertura di centri diurni con l’impegno assunto in prima persona dal Direttore Generale di creare con il Comune di Gela una apposita Commissione che si occuperà delle tematiche riguardanti la disabilità psicomotoria del territorio al fine di fornire adeguati servizi ai soggetti e le famiglie.

La Consulta  ritiene seria e costruttiva la posizione assunta dai vertici ASP e ci si augura che pari impegno venga adottato dal Sindaco quale massima Autorità Sanitaria Locale su cui gravano importantissime nonché urgenti responsabilità.

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