Le scuole a pezzi: mercoledì manifestazione studentesca

Gela – Le scuole cadono a pezzi, Venezia e Matera inondate, Gela in declino. Cronaca di una nazione che non ce la fa più. Le scuole sono la radiografia di un declino inarrestabile. La settimana nera della scuola di Gela appena trascorsa ha indotto i sindacati a prendere posizione: Alberto Musca Flc Cgil; Cisl scuola Emanuele Caci, Uil scuola Rua Michele Sollami, Snals Confals Luigi Carletta, Gilda – Unams Salvatore Mastrosimone nei giorni scorsi hanno convocato diverse assemblee sindacali nei maggiori comuni della provincia con all’ordine del giorno : la “Sicurezza delle scuole” in quanto nelle scuole italiane ogni tre giorni si verifica un incidente che mette a rischio la sicurezza di studenti e operatori. I dati forniti dallo stesso Miur sono sconfortanti, la metà dei circa 40 mila edifici scolastici attivi in Italia è stata costruita prima del 1970. L’ultimo episodio è accaduto nei giorni scorsi presso l’Istituto Istruzione Superiore “L. Sturzo” di Gela dove nei locali della scuola sono caduti calcinacci dai tetti delle aule.

“Per questi motivi aderiamo, con convinzione, alla manifestazione degli studenti – dicono – che si terrà mercoledì 20 novembre a Gela. Il governo deve fare della sicurezza degli edifici scolastici una priorità irrinunciabile, la sicurezza degli studenti e di chi nelle scuole ci lavora non può essere messa in discussione”.