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Lavoratori ex Tekra: verso la creazione del bacino

Incontro al Palazzo di città con i sindacati ed Srr

Gela – Ha avuto l’esito sperato sia per l’amministrazione comunale che per i rappresentanti sindacali e gli operai l’incontro che si è svolto ieri pomeriggio nell’aula consiliare di Palazzo di Città, convocato dal sindaco Lucio Greco e dall’assessore al decoro urbano Giuseppe Licata, per discutere della costituzione del bacino degli ex lavoratori Tekra. Un bacino all’interno del quale dovranno adesso confluire i nomi contenuti nelle liste che i sindacati forniranno al Comune e al quale le imprese che in futuro gestiranno il servizio di raccolta dei rifiuti potranno attingere.

Le sigle sindacali presenti (CGIL, CISL, UGL, FILAS, ACGL, USB) hanno ottenuto non solo ampie rassicurazioni sulle tutele contrattuali, ma anche che quanto inizialmente pensato solo per Gela fosse ampliato a tutto l’ambito della SRR4 CL SUD, il cui Presidente, Salvatore Chiantia, ha lasciato carta bianca al primo cittadino gelese.

“Il prossimo passo – ha spiegato il sindaco Lucio Greco – sarà inviare una nota alla Tekra, che non ha preso parte all’incontro perché si è dichiarata estranea alla vicenda e attendere gli elenchi, poi chiederò la convocazione in Prefettura. I sindaci degli altri comuni della SRR sono stati già interpellati e sono d’accordo. Pertanto, i lavoratori che dal 2014 ad oggi hanno lavorato a tempo determinato su tutto l’ambito territoriale possono essere inseriti in questo bacino, che ci aiuterà a difendere il diritto al lavoro, ad operare secondo un sistema trasparente e a mettere al bando scelte discrezionali o clientelari”.

Gli amministratori si sono detti soddisfatti per il modo in cui, dopo settimane di proteste anche molto accese, si sia trovato il giusto modo per superare questa fase di empasse, senza promettere posti di lavoro a nessuno. “Quello scaturito dall’incontro di ieri – hanno dichiarato – è un documento che, di certo, può essere migliorato, soprattutto in sinergia col Prefetto, e che intendiamo al più presto formalizzare per conferirgli tutti i crismi della legalità”.

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