L’Asp vieta ai medici di rilasciare interviste
L'ordinanza riguarda tutto il personale in servizio
Caltanissetta – Il Direttore generale dell’Asp, in coincidenza con l’episodio che ha travolto il primario del Pronto soccorso Gaetano Orlando ha diramato un ordine di servizio in base al quale nessun medico è tenuto a rilasciare interviste in tema di Coronavirus e per tutto quanto attiene le attività sanitarie svolte in seno all’azienda sanitaria locale. In realtà la norma esiste da sempre, è regolamentata dall’articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165, i doveri minimi di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta che i pubblici dipendenti sono tenuti ad osservare. Le previsioni del Codice sono integrate e specificate dai codici di comportamento adottati dalle singole amministrazioni ai sensi dell’articolo 54, comma 5, del citato decreto legislativo n. 165 del 2001. “Repetita iuvant – dice il Direttore generale Alessandro Caltagirone – non entro nel merito di quanto accaduto al nostro dirigente medico che non intacca la sua professionalità ma di Coronavirus, gli unici deputati a diffondere indicazioni sono i direttori generali. C’è un motivo specifico: arrivano direttive con una rapidità inimmaginabile. E l’ultima, sempre, sconfessa la precedente e deve essere studiata e opportunamente adattata alle realtà delle Asp che i direttori gestiscono. Ecco perchè solo i responsabili possono diffondere notizie, in quanto sono le direzioni a ricevere le notizie dal Ministero. Tutti gli altri possono dare notizie già vecchie e non è il caso di darle perchè subito dopo possono essere smentiti”. In ogni caso nessuno può rilasciare interviste se non autorizzato.