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La piazzetta sulla Piana di Gela, come un letamaio

Gela – Avrebbe dovuto essere la piazzetta aperta alla piana di Gela; quella dei sogni, della distesa bianca del cotone, dell’orizzonte aperto, del passato glorioso che si rinnova e invece è diventata un letamaio. Come tutti gli angoli di Gela. L’area transennata, come si vede dalle foto, è una piccola discarica e nessuno pensa di pulirla.

La piazzetta adiacente alla Piazza Mattei è destinataria delle attenzioni del Lions club del Golfo di Gela che, anni fa, l’ha individuata come luogo privilegiato per l’apposizione dell’obelisco in memoria delle vittime della mafia. Il sito è stato al centro di una diatriba fra il Comune di Gela e un’azienda privata concessionaria e questo ha rallentato i lavori. Adesso l’obelisco è pronto ma poi ci ha pensato il Covid a bloccare il progetto. Ma il progetto va avanti e verrà addirittura ampliato rispetto all’originale. “L’inaugurazione era prevista per l’aprile scorso – spiega il presidente del Lions club del Golfo Stefano Trainito – il Covid l’ha fatto slittare. Nel frattempo io ho pensato di arricchirlo. Non ci vogliamo limitare all’inaugurazione ma realizzare un progetto più completo: l’idea potrebbe essere quella di una zona verde con panchine che impreziosisce la piazzetta che si apre sulla Piana di Gela, un tempo ricchezza della città. Si tratta solo di ipotesi per il momento  perchè dobbiamo trovare qualche sponsor che ci aiuti nella realizzazione. Tuttavia continuiamo a lavorare per rendere il sito più accogliente e gradevole. Adesso le condizioni oggettive che stiamo vivendo ci impongono di fermare le attività che potrebbero creare assembramenti, quindi rimandiamo tutto alla primavere  2021.

 

Le nostre attività continuano  con la Festa dell’albero che si terrà il 21 novembre, abbiamo individuato un’area per realizzare zona verde e vi pianteremo un albero del Lions”. Questa attività verrà svolta insieme al Leoclub del Golfo di Gela. E poi ci sono le raccolte dei beni alimentari che in questo periodo buio sono un toccasana per le famiglie in difficoltà economiche.

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