CronacaDall'Italia

Prezzi mascherine FFP2, indagine nei punti vendita. Online costano di più

La caccia alle mascherine FFP2 è cominciata. Dal 10 gennaio scorso sono diventate obbligatorie:

  • al cinema, a teatro e nei locali dove si svolgono spettacoli aperti al pubblico;
  • allo stadio e per assistere a eventi sportivi all’aperto e al chiuso;
  • sui trasporti sia a lunga percorrenza (aerei, treni, traghetti, pullman) sia sui mezzi pubblici locali (autobus, tram, metropolitane, treni regionali);
  • sugli impianti sciistici di risalita.

E immediatamente sono scattati gli acquisti, con il rischio di rincari. Già il 3 gennaio, però, il ministero della Salute ha stretto un accordo con le associazioni di distribuzione e vendita in farmacia per fissare un prezzo massimo di 75 centesimi a mascherina.

Abbiamo voluto verificare con un’inchiesta sul campo se l’accordo, che è facoltativo, ha raccolto adesioni e se le mascherine FFP2 si trovano facilmente. Nella stessa indagine abbiamo chiesto anche la disponibilità a fare un tampone rapido e la possibilità di acquistare un tampone fai da te: purtroppo su questo fronte ci sono ancora code e tempi di attesa lunghi, in questo articolo trovi tutti i risultati dell’indagine. Già può non essere agevole ottenere un tampone, almeno la mascherina si trova senza problemi?

In farmacia si trovano e costano poco

Tutte le farmacie contattate (115 in 10 regioni) hanno le mascherine FFP2.

Quasi tutte (il 93%) applicano il prezzo di 75 centesimi.

Tra le poche che non lo applicano c’è chi ha detto che ne arrivano solo dieci al giorno: terminate quelle, vendono le altre che già avevano in magazzino, a 2 euro. Le farmacie che non aderiscono applicano un prezzo di 1,5-2 euro a mascherina.

L’accordo sembra avere al momento raccolto numerose adesioni, probabilmente anche perché ha coinvolto i diversi attori della filiera (oltre alle farmacie anche i distributori).

Anche nei supermercati si trovano a buon prezzo

Abbiamo contattato 28 supermercati da Milano a Palermo, chiedendo se erano disponibili mascherine FFP2.

Le mascherine sono presenti nel 78% dei supermercati (4 su 5) e costano tra i 50 e i 75 centesimi (in media quindi 0,63 euro).

I punti vendita da noi contattati e visitati – Coop, Ipercoop, Esselunga, Conad e Carrefour – adottano il prezzo di 50 centesimi a mascherina.

La grande distribuzione, quindi, ha risposto positivamente alla definizione del prezzo calmierato, anche se non sono stati coinvolti nell’accordo, proponendo mascherine a un prezzo allineato se non addirittura inferiore.

Abbiamo anche contattato alcuni punti vendita di prodotti per igiene e pulizia come Tigotà, Acqua e Sapone, Ipersoap piùMe: anche in questi centri le mascherine sono sempre disponibili a un prezzo compreso tra 57 e 75 centesimi.

Possiamo concludere che le mascherine FFP2 si trovano facilmente, a prezzi anche inferiori a 75 centesimi.

Online in media costano di più

Abbiamo voluto verificare il prezzo e la disponibilità delle mascherine FFP2:

  • in 40 siti online di farmacie, parafarmacie, articoli sanitari, “bricolage”;
  • su Amazon, rilevando il prezzo delle principali inserzioni digitando nella ricerca “FFP2”.

Abbiamo trovato mascherine disponibili in 31 siti:

  • il 64% (2/3) delle farmacie online ha adottato il prezzo di 75 centesimi: sono molte, ma meno rispetto a quanto abbiamo rilevato nei negozi fisici;
  • online una mascherina costa tra 39 centesimi e 4 euro, in media poco più di un euro (1,01 euro). Considerato che a queste vanno aggiunte le spese di spedizione (normalmente pari a 5/6 euro e gratuite sopra i 50 euro di spesa) e che bisogna attendere i tempi di consegna, oggi non sembra essere conveniente acquistare una mascherina online.

Le mascherine FFP2 si possono lavare?

Dopo l’uso, le mascherine devono essere chiuse in un sacchetto separato e gettate nel contenitore dell’indifferenziata.

L’utilizzo di mascherine monouso, oltre a rappresentare una spesa, è una fonte notevole di rifiuti per l’ambiente.

Abbiamo già eseguito diverse prove sulle mascherine chirurgiche, dimostrando che possono essere lavate in lavatrice con il bucato normale fino a dieci volte senza perdere la loro capacità respirante né l’efficienza di filtrazione.

Abbiamo sottoposto allo stesso test anche alcune mascherine FFP2. I risultati mostrano come le FFP2, dopo il lavaggio a 60 °C, mantengono una buona respirabilità e una capacità filtrante almeno pari a quella delle chirurgiche.

Non abbiamo testato la capacità delle FFP2 di conservare le specifiche tecniche che le rendono tali (certificazione secondo la norma EN 149), cioè che restino in grado di fermare particelle ancora più piccole di quelle fermate dalle chirurgiche. Non possiamo quindi dire che siano rimaste identiche.

In sintesi: invece di buttare via la FFP2 dopo l’uso, la si può lavare e riutilizzare nei contesti in cui è indicata una mascherina chirurgica.

Nei casi elencati sopra, in cui la FFP2 è obbligatoria, bisogna comunque indossare una FFP2 nuova. (altroconsumo.it)

 

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