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Interrogazione all’Ars di Arancio: “inseriamo la SS 417 tra i progetti finanziabili con le risorse del Recovery fund”

Palermo – Il deputato del Partito democratico Giuseppe Arancio insiste sulla messa in sicurezza della SS 417 Catania – Gela con una nuova interrogazione presentata all’Assessore per le Infrastrutture, premesso che:

“La SS 417 Catania – Gela è una delle strade più pericolose della rete stradale siciliana essendo interessata da un intenso traffico veicolare, auto e mezzi pesanti, su un tracciato del tutto inadeguato – si legge – la strada, infatti, non è in grado di assorbire in piena sicurezza la grande mole di veicoli, anche pesanti, che giornalmente la attraversano; 

l’arteria è caratterizzata dall’innesto di numerose  stradine di accesso a fondi privati, mentre particolarmente pericoloso è diventato il bivio per Palagonia e Ramacca dopo la chiusura del ponte in quanto le ripetute infrazioni di molti automobilisti che, per evitare pochi chilometri in più, si immettono nell’arteria dall’opposta direzione di marcia, costituiscono un pericolo costante ed attuale;

 

è necessario, pertanto, adeguare il tracciato dalla SS 417 per renderla sicura e funzionale alle esigenze del territorio;

la soluzione più opportuna appare quella di operare il raddoppio delle corsie per senso di marcia almeno nel tratto compreso fra Palagonia e Catania e fra Gela e Caltagirone

il Governo nazionale ha inserito l’incremento degli investimenti pubblici in infrastrutture, anche stradali, tra le priorità del “Piano nazionale di ripresa e resilienza” ai fini dell’utilizzo delle risorse europee del c.d. Recovery fund;

per sapere:

se non ritiene di dovere intervenire, in accordo con ANAS, al fine di procedere alla progettazione ed esecuzione di interventi di rifacimento della SS 417 Catania – Gela, in particolare con il raddoppio delle corsie nei tratti Palagonia – Catania e Gela – Caltagirone;

se non ritiene di attivarsi presso il Governo nazionale affinché la suddetta opera sia inserita tra i progetti finanziabili con le risorse del Recovery fund.

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