Sciopero dei benzinai
Rifornimento di carburante a rischio sotto le feste anche se c’è poco da andare in giro in questo Natale da austeity. Lo sciopero dei benzinai è stato annunciato da Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio: “La decisione – scrivono – si è resa necessaria in conseguenza della inspiegabile indisponibilità del Governo ad inserire le piccole e piccolissime imprese di gestione a cui sono affidati gli impianti, nel novero delle categorie che beneficiano dei provvedimenti di sostegno inseriti nei diversi Decreti Ristori”, l’ultimo dei quali è approdato in Parlamento pochi giorni fa dopo il via libera del Governo seguito all’approvazione del nuovo scostamento di bilancio da otto miliardi.
“La distribuzione carburanti – mettono in evidenza gli operatori del settore annunciando la decisione di chiudere gli impianti – è classificata come servizio pubblico essenziale, dovendo garantire, pur nelle attuali come già nelle passate circostanze emergenziali, la continuità e regolarità dell’attività, nell’interesse della collettività, per consentire lo spostamento delle persone ed il trasporto di ogni genere di merci”.