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Il ‘Sostegno attivo’ del Fai Antiracket

Entra nel vivo il Progetto Pon Legalità FESR FSE 2014/2020 Sostegno Attivo, condotto dalla FAI Antiracket Gela, Associazione “Gaetano Giordano” con il finanziamento del Ministero dell’Interno grazie al Fondo Sociale dell’Unione Europea. Ad un mese dall’avvio delle attività, numerosi operatori economici del territorio si sono già rivolti all’Associazione ricevendo assistenza gratuita, grazie ad uno staff di esperti altamente qualificati: nello specifico, l’equipe è formata da un addetto alla presa in carico, due avvocati, due psicologhe e due consulenti aziendali.

Tra gli operatori economici, si riscontrano molte vittime che già in passato si erano rivolte all’Associazione, che avevano già denunciato diversi anni fa e che, a distanza di tempo, continuano a trovare nell’Associazione “Gaetano Giordano” un punto di riferimento affidabile e sempre presente, ravvivato e potenziato, anche grazie alle attività previste dal progetto “Sostegno Attivo”: “Mai più soli” è stato proprio lo slogan coniato dall’Associazione presieduta da Renzo Caponetti.

Anche grazie al lavoro dell’Associazione, buona parte della collettività gelese è stata ormai liberata da quell’omertà sistematica e strutturale che per tanto tempo aveva inciso negativamente sul territorio e sulla sua economia. Il lavoro però non è ancora ultimato e c’è anzi ancora tanto da fare. L’auspicio è quello di una risposta ulteriore e corposa da parte della collettività, attraverso la quale ci si augura di potere dare l’ennesimo contributo per l’affrancamento del nostro territorio dalle residualità dell’oppressione malavitosa. A tal fine si ribadisce che le attività del progetto “Sostegno Attivo” si protrarranno fino al 31 marzo 2022.

L’obiettivo condiviso dalla FAI Antiracket Gela, Associazione “Gaetano Giordano” è, infatti, quello di coinvolgere quanti più operatori economici, nell’oramai irrinunciabile percorso di liberazione dal racket e dall’usura. Un obiettivo per il quale Noi Ci Siamo

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