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Il saggio ‘Odore di pane’ di Annamaria Milano selezionato al Bias-biennale di Venezia
Il saggio “Odore di pane” di Annamaria Milano è stato selezionato ed inserito tra i lavori premiati al BIAS- BIENNALE INTERNAZIONALE D’ARTE SACRA di Venezia: titolo della Rassegna è “Resurrezione c’è” ideata e promossa dalla contessa Chiara Modica Dona’ Dalle Rose. La cerimonia avverrà a Palermo, nel prossimo Luglio, a data da destinarsi.
“Il testo è stato ispirato dalla sensazione di “calore familiare” che ha suscitato in me, l’odore del pane fatto nelle case, alle prime ore dell’alba – spiega l’autrice – Una sacralità del gesto più antico del prendersi cura degli affetti che ho voluto fissare in questo saggio riprendendo il gesto del dono che lo chef Pino Cuttaia ha fatto durante tutto il lungo lockdown, impastando, infornando e donando il suo pane antico a chi gliene chiedeva. Più sacro di così…”
I brani del testo saranno declamati dalla voce di attori, benechè non se ne conoscano ancora i nomi, ma questo fa parte dell’effetto sorpresa
Annamaria Milano di Gela, è docente di Lettere dal 1993, giornalista pubblicista e Rsu Anief, impegnata nel sociale, moglie e madre, si è trasferita a Licata dalla fine degli anni 90. Sin dalla giovinezza ha dedicato la sua vita alle lettere, da quando, dopo il conseguimento della laurea e prima dell’inserimento nel mondo della scuola, si è dedicata al giornalismo per la pagina dell’economia del Giornale di Sicilia di Palermo. Oggi, professionista matura si dedica alla scrittura ed arrivano i consensi..
