Il Papa augura buon lavoro al Corso di formazione promosso dall’associazione Salesiani
Ecco la lettera che il Papa ha inviato in occasione del corso organizzato presso l’Istituto Universitario Salesiano di Venezia e promosso dall’Associazione dei Salesiani Cooperatori Italia-Malta-Medioriente in collaborazione con la Federazione Nazionale Ex-allievi Don Bosco
Al Reverendo Don Igino BIFFI
Presidente dell’Istituto Universitario Salesiano – Venezia
In occasione del Corso di formazione all’impegno sociale e politico, organizzato presso l’Istituto Universitario Salesiano di Venezia e promosso dall’Associazione dei Salesiani Cooperatori Italia-Malta-Medioriente in collaborazione con la Federazione Nazionale Ex-allievi Don Bosco, desidero esprimere il mio apprezzamento per l’importante iniziativa volta a formare onesti cittadini impegnati nel mondo per un futuro migliore.
Ringrazio i promotori dell’iniziativa per la loro sollecitudine nell’animare l’ambito socio-politico, offrendo criteri morali per discernere itinerari buoni nella prospettiva del bene comune. In pari tempo, auspico che i partecipanti al Corso possano riscoprire l’importanza di dedicarsi all’impegno sociale e politico con spirito di servizio, sforzandosi di testimoniare con serenità e atteggiamento propositivo i valori della trasparenza e dell’onestà, tenendo conto anche della Dottrina Sociale della Chiesa, in armonia con le diverse sensibilità culturali.
La condizione precaria delle fasce più deboli della società richiede da parte di tutti – istituzioni, comunità ecclesiali, realtà educative e assistenziali – un costante sforzo per chinarsi sulle difficoltà e le sofferenze di tanti nostri fratelli e sorelle, offrendo loro gesti concreti di condivisione e di solidarietà. Auspico, pertanto, che si dedichi ogni energia per ridare speranza alle persone più deboli e bisognose di aiuto, in vista di una società sempre più accogliente, fraterna e a misura d’uomo.
Assicuro la mia preghiera affinché l’evento formativo possa produrre frutti di bene, e di cuore invio la mia benedizione.
Roma, San Giovanni in Laterano, 13 gennaio 2021-02-13
Francesco