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Il 25 marzo verranno presentati i lavori di restauro della chiesa San Francesco

Gela – Gela – Un adeguamento liturgico che si è risolto nel giro di due mesi con la realizzazione del nuovo altare e del nuovo ambone della chiesa storica dedicata a San Francesco d’Assisi, diretta dal parroco e Vicario foraneo don Lino Di Dio. I lavori del presbiterio saranno presentati alla fruizione dei fedeli giovedì 25 marzo nel corso di una solenne e storica celebrazione presieduta dal Vescovo Rosario Gisana. I lavori sono stati anche eseguiti dalla ditta di Giuseppe Laneri di Leonforte per un importo di 400 mila euro, finanziati dall’assessorato infrastrutture della Regione che stanno realizzando i lavori nei locali parrocchiali e della canonica. La nuova mensa e il nuovo ambone sono stati realizzati, sotto la supervisione della Soprintebdebza di Caltanissetta e dell’Ufficio beni culturali della Diocesi di Piazza Armerina, con materiali misti di legno intarsiato e marmo. I richiami riprendono i motivi dell’antico tetto a cassettoni. Il progettista del restauro è dell’arch. Francesco Russello che da anni segue i lavori che interessano la chiesa del XVII secolo. Le attività pastorali della parrocchia non sono state scalfite in questi mesi dai lavori e sono proseguite regolarmente.

La chiesa di S. Francesco d’Assisi fu edificata a Gela ad unica navata nel 1659 sui resti di un’altra risalente al 1499; in essa predomina il tardo barocco siciliano ed esistono diverse tele attribuite allo Zoppo di Gangi (la vita di S. Francesco) e al Paladini (il Martirio di Santa Orsola) e al D’Anna (la Deposizione del 1768) oltre ad un’acquasantiera in marmo del XVI secolo probabilmente opera dei Gagini, un gruppo di statue lignee settecentesche e due monumenti marmorei. Qualche anno sono venuti alla luce diversi antichi affreschi e sono stati rimesse in luce le antiche dorature degli altari. La chiesa è dedicata al culto dell’Immacolata Concezione, la cui festa ricorre l’8 di dicembre

 

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