Gela – Il consigliere comunale Pierpaolo Grisanti fa presente di aver presentato il 29.8.2019 un’istanza di accesso agli atti al fine di prendere visione ed estrarre copia della “convenzione di gestione che regola i rapporti con il gestore del Servizio Idrico integrato e ogni ulteriore documento contrattuale inerente il predetto rapporto”.
Ebbene, poiché a distanza di mesi non v’è stato alcun riscontro, con nota pec del 21.10.2019 si è proceduto a sollecitare la trasmissione di quanto chiesto.
“Voglio stigmatizzare con fermezza e pubblicamente – dice Grisanti – il mancato riscontro della richiesta di accesso agli atti tanto come semplice cittadino quanto come Consigliere Comunale che vede violato il proprio diritto di accesso ai documenti amministrativi e non viene messo in condizione di esercitare al meglio le prerogative attribuite dalla legge e dallo Statuto comunale.
Con l’occasione comunico che, alla luce dei gravissimi accadimenti e delle quotidiane condotte vessatorie poste in essere dal Gestore del servizio idrico, il sottoscritto nella qualità di cittadino e consumatore si sta già attivando per valutare ogni tipo di azione a tutela dei cittadini gelesi”.