Attualita

Fillea Cgil: il settore delle costruzioni è al collasso

Caltanissetta – La FILLEA CGIL provinciale denuncia il collasso del settore delle costruzioni e ribadisce un concetto dal valore assoluto: se non riparte il “mattone” non si conoscerà ripresa economica!

Un concetto, quello menzionato, che risale a tanti decenni fa e vale in Italia e nel resto del mondo poiché la misura anticiclica per eccellenza è proprio quella infrastrutturale, fatta anche da tanti piccoli interventi sia del privato che dal pubblico. All’ombra di un dibattito eterno, fare o non fare il ponte sullo stretto di Messina, si celano anni di inerzia delle pubbliche amministrazioni che invece se hanno opere pubbliche cantierabile devono subito avviare le gare d’appalto e se non hanno opere cantierabile devono rapidamente provvedere all’individuazione di un progetto e renderlo esecutivo cioè completato di tutti i pareri che per norma vengono richiesti, solo così il vasto territorio della provincia di Caltanissetta potrà vedere la luce, fatta di lavoratori regolarmente assunti e retribuiti, una filiera di fornitori di cemento, ferro, pietrisco, trasporto su gommato, nolo mezzi da lavoro, e ancora hotel, B&B, ristoranti, rifornimento di carburante, meccanico, gommisti, carrozzieri, tutti laborosiamente a lavoro, in produzione. Non stiamo narrando un sogno ma ciò che già è avvenuto in questi anni per la costruzione dello scorrimento veloce Agrigento /Caltanissetta e viceversa ( in fase di completamento) la più grande opera pubblica del Sud Italia con migliaia di addetti impegnati nelle varie  fasi di lavorazione e centinaia di piccole, medie e grandi aziende impiegate nel sistema delle forniture di beni e servizi. La provincia di Caltanissetta ha chiuso l’anno 2019 e iniziato l’anno 2020 da ultima in classifica per qualità della vita, ha chiuso e iniziato l’anno con il lancio di una vertenza nazionale utile a sbloccare e rigenerare il territorio, i punti della rivendicazione messi in campo dalla Cgil di Caltanissetta condivisi da quella siciliana sono noti a tutti come è noto che la stessa è stata adottata da pezzo dello Stato nazionale espressione di questo territorio, Ministro, Vice Ministro e parlamentari, a loro la fillea cgil si appella per uscire dal guado sapendo che il tempo non è un fattore neutro ma strategico e ciò che può essere realizzato oggi in tema infrastrutturale va fatto di corsa (siamo già in ritardo), intendiamo dire strade di collegamento tra i Comuni del Vallone, potenziamento rete autostradale dato che viaggiare sul gommato è a tutt’oggi la via più scelta, completamento Gela /Siracusa progettata 50 anni fa. Il nostro territorio deve pensare alla costruzione di una nuova stagione di edilizia abitativa, i Sindaci hanno un ruolo fondamentale perché i Comuni sono stazioni appaltanti e hanno la possibilità di intercettare tutte le forme di finanziamento per opere pubbliche, restauro, turismo, non farlo è una scelta pessima, cioè la negazione della politica che inceve ha il dovere di creare le condizioni di sviluppo così da favorire l’occupazione sana, antidoto essenziale per una seria lotta alla mafia.
La FILLEA CGIL si farà promotore di un incontro di verifica con l’assessore Falcone sulle opere infrastrutturali programmate dalla Regione Sicilia in tutti i 22 Comuni della provincia.
 Segretario Generale Prov. Le
          Fillea   CGIL CL
        (Franco Cosca)
Mostra Altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button