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Ecco l’idea di Sicindustria sul Progetto del porto

Gela – Lunedì 24 maggio alle ore 16.30 al Comune si terrà l’incontro tra il Sindaco Lucio Greco, i vertici di Sicindustria e il Comitato del porto per la firma della convenzione. Verrà presentata l’idea di Sicindustria.

Il progetto denominato “Completamento, riqualificazione e funzionalizzazione del Porto del Marina di Gela” punta a migliorare la struttura portuale ad oggi esistente, adeguandola con l’annessione di servizi a mare ed a terra che non alterino gli equilibri rispetto al P.R.P. vigente e che valorizzino il lavoro degli operatori del settore. Si tratta di un’operazione da circa 35 – 40 milioni di euro che potrebbe essere realizzata con il supporto economico pubblico o tramite la creazione di una joint venture tra pubblico e privato che sostenga e promuova la realizzazione delle opere in tempi certi.
L’idea alla base del progetto nasce dalla necessità di rendere la costa gelese che si affaccia al Mar mediterraneo uno strumento di valore in tempi brevi e con risorse concrete.
Per tali motivi, Sicindustria Caltanissetta ed il Comune di Gela hanno inteso mettere a fattor comune le proprie forze rispettivamente per promuovere e sostenere le attività imprenditoriali esistenti nel settore della nautica da diporto e per incentivare le attività considerate strategiche per la città nel settore turistico, ricettivo, commerciale e diportistico nonché i servizi ad essi connessi. A ciò si aggiunga la conseguente possibilità di creare opportunità di lavoro intercettando competenze locali e attivando una filiera che donerebbe nuova linfa economica e di prestigio alla città di Gela.
Al fine di poter realmente avviare e sostenere un percorso virtuoso di investimento, si pone quindi un duplice obiettivo: in primis si rende necessario ottenere la concessione pluriennale maggiore di 35 anni, ed in secundis definire una comunione di intenti tra Enti Istituzionali e imprenditoria locale. In tal senso Sicindustria Caltanissetta finanzierà lo studio di fattibilità tecnico economico del progetto e lo condividerà con l’Amministrazione Comunale e con le Associazioni e gli Operatori diportistici. Sarà poi onere dell’Amministrazione attivarsi per l’ottenimento dei permessi necessari alla realizzazione dell’opera e per l’intercettazione di fondi europei, nazionali, regionali utili a coadiuvarne la creazione.

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