Cronaca

Prima donna ricoverata nel reparto di rianimazione del Vittorio Emanuele

Gela – Il clima di serenità è durato un mese. Dalla zona gialla alla bianca ed ai contagi scesi sensibilmente si è passati alla chiusura del reparto Covid, allo zero pazienti in terapia intensiva e zero ricoveri e, di conseguenza, al liberi tutti. Sono ricominciate feste, matrimoni e riunioni di famiglia. Poi la curva è ricominciata a salire e dai 67 pazienti, il minimo storico di questa seconda ondata, si è passati ai 313 contagiati di cui 8 ricoverati nel reparto di malattie infettive che ha registrato il ‘tutto pieno’. Stamattina però, prima che si piombi in zona rossa, c’è stato il trasferimento di una paziente anziana e con patologie pregresse, nel reparto di rianimazione. Il primo di questa nuova recrudescenza del male che ci porta ad un ennesimo lockdown estivo, difficile da digerire con 40° e tanta voglia di vivere riesplosa in un baleno. Certo non sono le decine di pazienti in fila davanti al pronto soccorso descritte sui social; sono 8 ricoverati, ma il decesso di ieri ed il trasferimento in terapia intensiva di oggi ci riporta ai giorni bui. La paziente respira con la maschera Cpap ma non è in condizioni preoccupanti. Di fatto deve essere monitorata adeguatamente con presidi sanitari idonei

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