Gela – Non basta un atto intimidatorio per fermare la voglia di fare impresa, la voglia di riemergere e di regalare un pò di allegria alle donne che vogliono immergersi nel bello. Ed è così che le titolari dell’attività Liguero che hanno subito un’intimidazione qualche settimana fa, reagiscono e promuovono l’allegria a fronte della cattiveria. La bellezza a fronte della bruttezza delle azioni che hanno subito. Un pomeriggio di bellezza e di promozione non solo delle categorie merceologiche ma anche dell’amicizia e della positività, per esorcizzare il male ed andare avanti in questo territorio martoriato dal malaffare e dall’abbandono. Sono Concetta, Veronica e Enza Infurna che come le sorelle Fendi, non ci stanno ad arrendersi e hanno creato un contest già sperimentato in altre realtà nazionali e locali . “Ascoltando le donne che si avvicinano – dicono – e avvertendo un senso di amarezza per la situazione generale della citta’: incuria, carenza di pulizia ecc… e tante altre problematiche che conosciamo tutti; visto l’ amore ed il senso di appartenenza alle nostre radici che noi sentiamo nei confronti della nostra Gela, vogliamo incoraggiare e mostrare che anche con delle piccole iniziative (quale la nostra) può trasmettere positività alla collettività regalando alle donne una giornata divertente per farle sentire coccolate.. In un contesto di spensieratezza. Abbiamo creato un co-working.. una truccatrice si occupava del make up, la presentazione della collezione con delle modelle giovani ragazze Gelesi. Come in altri contesti italiani, anche a Gela è stato creato un evento per gli avventori. E considerando quello che ci è successo recentemente , vogliamo dire che bisogna crederci e reinventarsi ogni giorno”.
