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Covid Scuola, quarantena solo dai tre casi positivi in su: tutte le nuove regole

Nuove regole in arrivo per la scuola in materia Covid, disposte dal Ministero della Salute

Nuove regole in arrivo per la scuola in materia Covid, disposte dal Ministero della Salute. Cambiano alcune norme, dalla dad alla quarantena, vediamo nello specifico le novità.

La quarantena

La quarantena, nelle classi di scuole primarie e secondarie, scatta per tutti solo dai tre casi positivi in poi. Niente quarantena, invece, con un solo positivo in classe.

Certificazione per il rientro a scuola

Scontato dire che chi risulta positivo ai tamponi rapidi o molecolari non può fare rientro in classe. Per chi è sottoposto a sorveglianza, il rientro avviene solo se si è in possesso dell’attestazione di negatività al test rilasciato “dai servizi di igiene e sanità pubblica” o in seguito alla comunicazione del Ddp.

Covid nella scuola dell’infanzia

Le regole cambiano quando si parla di scuole dell’infanzia. Se c’è un caso positivo nei servizi educativi per l’infanzia è prevista per i bambini della stessa sezione del positivo una quarantena di dieci giorni con un primo test zero (quello immediato) e un test, sempre negativo, per rientrare il decimo giorno.

Per educatori, insegnanti, operatori scolastici che hanno avuto contatto nella sezione con un bambino positivo è prevista una quarantena con due modalità: sette giorni se vaccinati, dieci se non vaccinati. In tutti e due i casi con test di uscita negativo. La valutazione del singolo caso è in carico al Ddp.

Se invece nelle altre sezioni un bambino dell’asilo è positivo non c’è nessun provvedimento automatico, a meno di diverse valutazioni derivanti da indagine epidemiologica.

Situazione diversa se invece ad essere positivo all’interno dell’asilo è un educatore o un insegnante. Per i bambini in questo caso è prevista una quarantena di dieci giorni con test immediato e test finale negativo al decimo giorno. La valutazione del singolo caso è rimessa al Ddp. Per educatori e insegnanti se vaccinati o guariti da Covid negli ultimi sei mesi il rientro in classe potrà avvenire solo dopo il risultato negativo del test immediato. Quarantena se non vaccinati, con test iniziale e a dieci giorni. Nessun provvedimento – nemmeno tampone invece – per gli altri operatori scolastici che hanno svolto specifiche attività con il gruppo interessato dal caso positivo. Nessun provvedimento nelle altre sezioni.

Covid nella scuola primaria e secondaria

Ancora regole diverse per le scuole primarie e secondarie. Se in classe uno studente è positivo si resta a scuola in presenza. I compagni del contagiato però dovranno effettuare un tampone ed è previsto il rientro immediato in classe con tampone negativo. Dopo altri cinque giorni si dovrà rieffettuare un tampone con conferma di esito negativo.

Per i docenti che hanno svolto attività in presenza nella classe dove si registra un alunno positivo per i vaccinati o i negativizzati post-Covid entro sei mesi è prevista la sorveglianza con testing (immediato e a 5 giorni) e rientro a scuola subito dopo il risultato negativo del primo test (quello immediato). Quarantena e test immediato e a dieci giorni per il personale docente non vaccinato. Per gli altri operatori scolastici che hanno svolto attività in presenza nella classe del caso positivo è prevista la sorveglianza con testing immediato e al quinto giorno. Il rientro a scuola è previsto subito dopo il risultato negativo del test immediato. Nessun test nelle altre classi.

Situazione diversa se invece vi è un altro caso di positività in una classe oltre al contagio “primario”. Per gli alunni è prevista la sorveglianza con testing per i vaccinati o i negativizzati post Covid negli ultimi sei mesi, mentre per i non vaccinati scatta la quarantena. Per i docenti sorveglianza con testing per vaccinati o negativizzati post Covid entro sei mesi. Quarantena per i docenti non vaccinati. Per gli altri operatori la valutazione del rischio è affidata all’operatore di sanità pubblica. Nessun provvedimento per le altre classi della scuola. Se invece i casi positivi, oltre al caso indice, sono due, scatta la quarantena per gli allievi e i docenti di tutta la classe.

Se invece ad essere positivi in una classe sono il docente o l’operatore scolastico, per gli alunni è prevista la sorveglianza con testing, con rientro immediato in classe con il tampone zero negativo. Dopo altri cinque giorni si effettua un test di conferma della negatività. Per gli altri docenti vaccinati o guariti da Covid nei sei mesi precedenti che hanno svolto attività in compresenza con il positivo è prevista una sorveglianza con testing e il rientro in classe immediato dopo il test zero negativo. Il test si ripete a 5 giorni. Per i docenti non vaccinati è prevista invece la quarantena con test immediato e a 10 giorni. Per gli altri operatori scolastici nessun test. Si procede con le stesse modalità in caso di un secondo positivo, mentre con il terzo caso scatta la quarantena per tutti. Nessun provvedimento nelle altre classi della scuola.

Foto di repertorio

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