Gela- L’ Ugl risponde a quelle che definisce ‘le difese d’ufficio nei confronti del sindaco
del comune di Gela’.
“L’ UGL avrebbe preferito una interlocuzione diretta con il Sindaco – dice il segretario provinciale Andrea Alario – e non con il proprio avvocato, anche perché la scrivente ha già deciso da tempo di non voler più interloquire con Ella nella qualità di Assessore, poiché ha già dato nel recente passato, prova di disinteresse e scarsa attitudine a dialogare con questa Organizzazione sindacale.
Infatti, si è ancora in attesa da più di un mese e senza più riscontro da parte sua, della convocazione
di una riunione in videoconferenza, atta ad istituire una commissione paritetica per garantire la trasparenza
sulle questioni che riguardano gli aspetti economici dei soggetti fruitori del Reddito Minimo di Inserimento.
Pertanto, la preghiamo a non interferire mai più nell’interlocuzione voluta dalla scrivente con il
Sindaco, poiché sono altresì conosciute con assoluta magnificenza, le spiccate capacità del Sindaco nel dare
personalmente debito riscontro alle richieste o ai quesiti che gli pervengono; semmai Ella potrebbe
interferire, nella qualità di avvocato, in altre sedi diverse che non siano quella di tipo sindacale o che
afferiscono alle questioni rapportate al Sindaco da questo Sindacato.
Ciò premesso, è necessario rappresentarle, visto che Ella a quanto pare è foriera di bugie, che la
notizia della cosiddetta nota “tempestivamente inviata all’assessorato regionale della famiglia e delle
politiche sociali e del lavoro il 2 aprile scorso” è priva di fondamento, poiché in quella data o in altre date
successive, in Assessorato regionale non risulta di fatto nessuna nota a firma del Sindaco del comune di Gela
o da un suo delegato, semmai, visto che nella giornata dello scorso 16 aprile il Suo ufficio dei Servizi Sociali
ha interloquito con la scrivente per avere circostanziate notizie e informazioni al fine di stabilire i contatti
epistolari con gli uffici regionali, sarà probabile, ma soltanto adesso, che l’invio della relativa richiesta
sollecitata al Sindaco da questa UGL, abbia avuto corso.
In ogni caso, la scrivente proprio in data odierna, ha avuto modo di verificare l’avvenuta trasmissione
della nota a firma del Sindaco presso l’Assessorato regionale competente, che senza alcun ragionevole
dubbio, la stessa riporta la data di trasmissione del 16 aprile 2020, ovvero dopo la sollecitazione della
scrivente con la suddetta nota inviata al Sindaco.
Dati che all’occorrenza e al fine di sfatare ogni altra bugia, cui si è stufi, si possono rendere noti in
tutte le sedi, ai soggetti interessati ed alla stampa.
Invero, a seguito dell’impegno e l’interessamento di questa Organizzazione sindacale, si ha certezza
che la pratica seguirà il suo regolare corso come tutte le altre pratiche dei comuni siciliani e ciò grazie sempre
al ruolo che ci si assume come Sindacato, allorquando i lavoratori non hanno il giusto e riguardoso sostegno
di una amministrazione e di un Assessore, i quali tendono sempre a porre in essere le assurde giustificazioni
alle proprie inettitudini in barba ai cittadini bisognosi delle attenzioni che non si soddisfano soltanto con
irrisori anticipi di 200 euro, ma con il proficuo impegno che parte dall’immissione di un atto a loro favore, dal
suo attento monitoraggio, fino al soddisfacimento o completamento dell’iter burocratico e non
giustificandosi con la bugia fine a se stessa, utilizzando argomenti artificiosi per cercare di avere ragione,
anche perché qui si sta trattando di una categoria di persone che vive solo con quel minimo sostentamento
utile alla propria iniqua sopravvivenza, specie in questo momento di emergenza pandemica.
Tuttavia, è questa UGL contrariamente a ciò che Ella consiglia, a cogliere l’occasione per invitarLa,
soprattutto in un momento difficile e drammatico come quello che stiamo vivendo, ad assumere in futuro
posizioni veritiere con grande serietà e senso di responsabilità”.
