Cronaca

Nuova ordinanza comunale antiassembramenti

Non ci sono dati sul contagio dei giovani. L’Asp non ne fornisce. Eppure l’amministrazione chiude quasi tutto. Forse si basa sulle foto ed i video che passano su Facebook?

Ecco la nuova ordinanza del sindaco con le seguenti disposizioni:

Omissis…

DATO ATTO del comportamento, poco responsabile, fatto registrare (sopratutto nell’ultimo fine settimana) da parte di molti cittadini gelesi; ed invero, non sempre tale comportamento è risultato in linea con gli obblighi di distanziamento sociale sanciti dal sopracitato D.P.C.M. del 14.01.2021,riversandosisu molte strade urbane ed in special modo in quelle di cui alla presente ordinanza e ciò a dispregio di ogni misura di protezione contro il contagio pandemico e quindi a detrimento della tutela della salute pubblica;

– che tale condotte sono state registrate soprattutto nei fine settimana e pertanto si pone la necessità e l’urgenza di intervenire proprio su questi periodi di tempo, onde scoraggiare e reprimere eventuali condotte che mettono in pericolo la salute pubblica, mediante assembramenti;

Omissis

Per tutti i i giorni della settimana, è disposta la chiusura di tutte le ville comunali, dei giardini pubblici, comprese le aree riservata ai giochi.
2. Per tutti i i giorni della settimana, è vietata ogni forma di assembramento in tutti gli spazi aperti, in tutti i luoghi pubblici e privati ed in quelli privati aperti al pubblico, ove l’ accesso dovrà essere realizzato secondo le modalità previste dalle vigenti normative nazionali e regionali anticovid-19.
3. Per tutti i i giorni della settimana, è comunque vietato lo stazionamento delle persone nelle seguenti strade e piazze cittadine, ad eccezione di coloro che sono regolarmente in coda per accedere agli esercizi commerciali legittimamente aperti:
Piazza Umberto;
Sagrato Chiesa Madre, sia sul lato di Corso Vittorio Emanuele, sia sul lato di via G.N. Bresmes;
– corso Vittorio Emanuele;
– corso Salvatore Aldisio;
– via Gen. Cascino;
– piazza S. Agostino;
– piazza Martiri della libertà;
– piazza Roma;
– piazza S. Francesco;
– piazza S. Giacomo;
– viale Federico II di Svevia;
– portici di Macchitella;
– Via Venezia;
– via Palazzi;
– via Parioli;
– viale Indipendenza;
– piazza Tre Porte;

– Stazione ferroviaria;
– zone balneari di Manfria, Roccazzelle e Piano Marina.
Nei casi sopra indicati viene fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti, ove, però, le persone in coda dovranno rispettare il distanziamento interpersonale di almeno un metro o comunque per come previsto dai protocolli di sicurezza richiamati dalla vigente disciplina di settore.
Nei giorni di venerdì sabato e domenica di ogni settimana, è disposto il divieto di circolazione, veicolare e pedonale, nelle seguenti strade e spazi pubblici cittadini:
– Via Parioli;
– Piazza Tre Porte;
– Piazza antistante la stazione ferroviaria.
Su tali strade e spazi pubblici resta comunque consentita la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti, ove, però, le persone in coda dovranno rispettare il distanziamento interpersonale di almeno un metro o comunque per come previsto dai protocolli di sicurezza richiamati dalla vigente disciplina di settore.
Il presente divieto di circolazione avrà la seguente efficacia oraria:
– nel giorno di venerdì dalle ore 16,00 alle ore 22.00;
– nei giorni di sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore ore 22.00.
Il presente provvedimento si trasmette alle forze di polizia territoriali ed alla polizia municipale per eseguire i necessari controlli, nonché al settore Manutenzione Urbana di questo Comune per apprestare quanto necessario in termini di segnaletica per la sua esecuzione (ivi comprese le transenne da posizionare nei luoghi in cui è stata disposta la chiusura al transito)
La presente ordinanza ha efficacia dal 16 aprile 2021e sino a nuova modifica e/o revoca della della stessa.
Si ricorda che la violazione della presente ordinanza, fatte salva la ricorrenza di eventuali fattispecie criminose, sarà punita ai sensi di quanto previsto dall’art. 4 d.l. 19/2020.
Si fa affidamento sul senso civico dei nostri concittadini e sul loro rispetto delle leggi e della salute propria e degli altri, per auspicare, da un lato, il pieno rispetto della presente ordinanza e dall’altro controlli fermi e stringenti da parte di tutte le forze di polizia.

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