Gela – Una campagna di prelievi a tappeto sulle acque di Gela. L’iniziativa è promossa dall’ASP, ufficio di igiene di via Butera coordinato dal dott. Campisi, a seguito dell’Ordinanza emessa dal sindaco che ha vietato di utilizzare l’acqua che scorre dai rubinetti dei quartieri di Macchitella e Caposoprano che ha messo in allarme una grande parte della popolazione. La settimana scorsa sono stati rilevati elementi di torbidità che rendono impossibile l’utilizzo dell’acqua che scorre dai rubinetti delle abitazioni in quanto altamente inquinata, anche per usi igienici. Caltaqua ha comunicato all’ufficio Igiene dell’Asp sede di Gela, di aver fatto analisi in autocontrollo, ma questo non ha impedito al personale dell’Azienda sanitria di programmare una serie capillare di campionature non solo nei quartieri dove sono stati rilevati gli elementi inquinanti ma anche in altri punti della città: “stamattina sono arrivati i colleghi di Caltanissetta – spiega il dott. Campisi – che hanno prelevato i campioni di acqua che provengono del serbatoio servito dalla condotta Spinasanta per avere un quadro esaustivo della situazione generale dell’acqua di Gela.I risultati si conosceranno fra stasera e domani”.
