Buste paga più pesanti per i lavoratori del settore energia
L'accordo è stato firmato dall'Ugl e Confindustria
Roma – Nottata storica a Roma. Nella sede storica di Confindustria, all’una della notte scorsa è stata firmata l’ipotesi d’accordo tra Confindustria Energia e UGL Chimici per il rinnovo del CCNL dei lavoratori addetti all’industria dell’Energia e del Petrolio. Questo importante risultato è stato conseguito dopo nove mesi di incontri e trattative, durante i quali, abbiamo dovuto nostro malgrado, ricorrere alla proclamazione dello stato di agitazione, e di uno sciopero peraltro molto partecipato dai lavoratori del settore della durata di 8 ore per poter raggiungere il risultato. Parte normativa: Per promuovere lo sviluppo dell’occupazione nel settore, le Parti hanno condiviso che dovrà essere migliorato il sistema delle relazioni industriali attraverso la contrattazione collettiva nazionale e aziendale con soluzioni condivise; Un adeguamento del quadro legislativo di tutti gli articoli del Ccnl stesso; Il sistema classificatorio (cosiddetto CREA) viene confermato, con alcune rivisitazioni delle declaratorie, e sarà maggiormente partecipato dalle RSU e dalle strutture territoriali; Ulteriori iniziative per una maggiore attenzione verso “salute, sicurezza e ambiente”; Sperimentazione di altre forme di apprendistato e relativo trattamento economico; Rivisitazione di alcune normative riguardanti il contratto a termine e di somministrazione a termine; Maggiore applicazione dello smart working; Focus sulla mobilità internazionale; Rivisitazione parziale del codice disciplinare (Art.54); Anticipata di un anno la maturazione dei 25 giorni di ferie che pertanto decorrerà dal nono anno. Parte economica: un incremento economico sui minimi di 90,00 € lordi sul livello 4 suddivisi nel triennio 2019 – 2021 nel seguente modo:
a partire da 1 ottobre 2019 – € 25.00
a partire da 1 ottobre 2020 – € 35,00
a partire da 1 luglio 2021 – € 30,00
EDR: introdotto con un valore pari a € 25,00 riferito al livello 4 diviso in due tranches di € 15,00 da gennaio 2020 e € 10,00 da gennaio 2021. Montante complessivo pari a € 2.200,00 Welfare: è previsto un incremento medio di € 5,00 da luglio 2020 su Fondenergia; Decorrenza e durata: dal 1 gennaio 2019 al 31 dicembre 2021.
