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Bolletta dell’acqua: pesanti aumenti

Gela – In tempo di crisi economica, di rivoluzioni di Piazza in tutta l’Italia, l’aumento delle bollette per il consumo di acqua, era quello che ci voleva. Caltaqua sta diffondendo le bollette ed è già protesta. Gli aumenti si aggirano fra il 30 e 40% con punte massime del 50% per gli importi minimi: non sta bene far pagare poco a chi non ha bollette importanti. Il contratto del 2004 prevedeva un aumento minimo biennale del 4% ma caricare decine di euro per i piccoli contribuenti o centinaia per i condomini , è davvero tanto. Eppure la popolazione ormai stanca non ha più la forza di reazione…. ma neanche il denaro!
Questa è l’autoregolamentazione che si è data la società di gestione:
L’Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente (ARERA) con Deliberazione 665/17 (cosiddetto TICSI) ha approvato i criteri per la definizione dell’articolazione tariffaria applicata agli utenti del Servizio Idrico Integrato contenuti nel TICSI. In considerazione della mancanza dei dati e delle informazioni necessarie per la definizione puntuale del numero dei componenti del nucleo familiare, l’ATO CL 6 ha adottato una rimodulazione tariffaria basata sulla struttura pro-capite standard (numero di componenti pari a 3 per le utenze domestiche residenti e 5 per le utenze domestiche residenti famiglia numerosa) fino al 30/06/2021 per la definizione della quota variabile.
Al fine di prevenire i possibili effetti distorsivi come previsto dal citato comma 6 dell’articolo 3 TICSI, il gestore su disposizione dell’ATO CL 6 nelle seguenti fattispecie ha proceduto all’aggiornamento delle fasce in base ai componenti effettivi del nucleo familiare
  • Utenza domestica residente formata da 4 componenti: il gestore, previa richiesta dell’utenza e dello stato di famiglia, ha ampliato le fasce variabili di acquedotto considerando i 4 componenti;
  • Utenza domestica residente famiglia numerosa composta da un numero maggiore di 5 componenti (es.7): il gestore, previa richiesta dell’utenza con presentazione dello stato di famiglia, ha ampliato le fasce variabili di acquedotto considerando i componenti effettivi del nucleo;
  • Utenza domestica residente beneficiaria del bonus idrico: il gestore ha aggiornato il numero di componenti del nucleo familiare sulla base delle informazioni trasmesse dalla piattaforma SGATE con decorrenza dal periodo di agevolazione. ·
  • Utenze domestiche residenti condominiali: il gestore, previa richiesta dell’utenza (amministratore o rappresentante), ha ampliato le fasce variabili di acquedotto sulla base del numero effettivo di componenti qualora questo, fosse stato superiore al valore determinato moltiplicando il numero di componenti standard previsto per le utenze domestiche residenti per il numero di unità immobiliari dichiarate nel contratto.

Al termine del periodo transitorio di raccolta dati relativi al numero dei componenti familiari che dovrà avvenire entro il 30/06/2021, tutte le utenze che non avranno provveduto ad aggiornare i propri dati presentando il modulo debitamente compilato, vedranno applicato d’ufficio un unico componente al proprio nucleo familiare. A decorrere dal 01/04/2020 e per le fatture emesse alla data del 31/12/2020, in attesa della predisposizione tariffaria da parte degli Enti di governo dell’ambito o altro soggetto competente (art. 9 del MTI-2), per i consumi di competenza dell’anno, le stesse presentavano la tariffa 2020 determinata sulla base del moltiplicatore tariffario risultante dal Piano Economico Finanziario approvato con Deliberazione del Commissario straordinario e liquidatore n. 20 del 08.06.2018. A seguito dell’approvazione della proposta tariffaria con Delibera del Commissario Straordinario e Liquidatore n. 17 del 11/12/2020, i prezzi della tariffa sono stati aggiornati applicando le variazioni percentuali annuali presenti nella stessa, predisposta in conformità alle deliberazioni e determinazioni emanate dell’ARERA, cui è attribuito il potere esclusivo di provvedere all’approvazione per il periodo 2020-2023. Pertanto entro il periodo di fatturazione 3 trimestre 2021 verrà calcolata ed inserita nella fattura la componente tariffaria CONGUAGLIO che verrà determinata ricalcolando i consumi di competenza dell’anno di riferimento, in base ai prezzi previsti dalla nuova proposta tariffaria approvata dall’ATO con la suddetta delibera commissariale e detraendo gli importi pagati nel corso dell’anno con l’applicazione della tariffa vigente.

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